Il Cavallino chiude il weekend del GP Emilia Romagna con un terzo (Charles) e quinto posto (Carlos) e delle sensazioni contrastanti. C'¨¨ per¨° fiducia per il prossimo futuro: ecco perch¨¦
Da un lato c¡¯¨¨ l¡¯abbraccio dei tifosi, caloroso e passionale come sempre. Dall¡¯altro un risultato che non ¨¨ perfettamente in linea con le aspettative della vigilia, visto che la Ferrari arrivava alla prima gara di casa della stagione con l¡¯obiettivo di vincere anche grazie al corposo pacchetto di aggiornamenti della SF-24?prodotti nella vicina Maranello. ? per questo che le facce dei protagonisti del Cavallino sono sorridenti ma con quel retrogusto un po¡¯ amaro per essere rimasti ancora terza forza in pista. Con una bella differenza rispetto alle ultime uscite di Shanghai e Miami: il distacco dalla vittoria, in una corsa lineare e senza interventi della Safety Car, si ¨¨ ridotto ulteriormente.?
PARLA LECLERC
¡ª ?¡°Credo che il mio ritmo in gara sia stato il pi¨´ costante di tutti ¨C ha esordito Charles Leclerc, che pu¨° comunque festeggiare il suo primo podio a Imola ¨C perch¨¦ ho girato praticamente per tutta la corsa sul piede dell¡¯1:20 basso. Gli altri hanno fatto una gara pi¨´ strana, la McLaren ha conservato un po¡¯ le gomme all¡¯inizio con Norris, ma io avevo Piastri alle mie spalle e ho dovuto spingere. Sul finale quindi non potevo chiedere alle Hard quello che avevo gi¨¤ preso a inizio stint, ma bisognava provare qualcosa e non ho rimorsi. Abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare, ho spinto nella prima parte di gara ma dopo mi ¨¨ mancato il passo per stare con la McLaren, che era molto veloce a fine GP. In questa pista comunque ¨¨ cos¨¬¡ ogni volta che ti avvicini a pi¨´ di un secondo, poi non hai la possibilit¨¤ di superare. ? successo a me con Lando ma anche a Lando sul finale con Max. Ci aspettavamo un GP del genere¡±.?
FIDUCIA CHARLES
¡ª ?Nonostante il terzo posto, Charles ha comunque trovato buoni motivi per sorridere: ¡°Oggi sono pi¨´ fiducioso rispetto a ieri. Certo non sono contento per il risultato, ma dopo le qualifiche non sapevo da dove arrivava il tempo della Red Bull e della McLaren nel primo settore. Riguardando i dati invece abbiamo visto che fanno qualcosa di strano con la strategia del motore sul rettilineo di partenza, ed ¨¨ l¨¬ che perdiamo tutto, visto che sul resto del giro siamo pi¨´ veloci noi o andiamo uguale. Dobbiamo guardare quella cosa, ma una volta messa a posto la qualifica credo che anche noi ci saremo, perch¨¦ quello che ¨¨ successo ieri ¨¨ abbastanza chiaro. Vorrei aggiungere che forse Imola non ¨¨ la pista ottimale per giudicare miglioramenti come quelli che abbiamo portato e non lo sar¨¤ neanche Monaco. Forse in Canada potremo valutare al meglio il pacchetto. Montecarlo? Dobbiamo correre con la mentalit¨¤ che la vittoria ¨¨ possibile in tutti i weekend, andr¨° l¨¬ per vincere come venivo anche qui per vincere. Di sicuro quello del Principato ¨¨ un circuito dove tutto ¨¨ possibile, il pilota pu¨° fare la differenza ma anche il setup. Si ripartir¨¤ da zero, ma andr¨° l¨¬ con la vittoria in testa¡±.?
IL TEAM PRINCIPAL FERRARI
¡ª ?Un clima dolceamaro riassunto alla perfezione anche da Frederic Vasseur ai microfoni Sky: ¡°Nel complesso ¨¨ stato un buon weekend, ma le sensazioni sono di sicuro contrastanti perch¨¦ era impossibile fare meglio di quello che abbiamo fatto. Quando spingevamo ci avvicinavamo a chi stava davanti, ma poi c¡¯era il problema delle gomme che si surriscaldavano e quindi era molto difficile superare. Ieri per¨° avremmo potuto fare un lavoro migliore e se fossimo partiti davanti la storia sarebbe stata diversa. ? comunque positivo per la Formula 1 che oggi ci fossero tre team in sei secondi dopo 60 giri, significa che c¡¯¨¨ meno di un decimo di differenza sul passo tra le auto in pista. Anche in qualifica ¨¨ stato cos¨¬, il che ¨¨ molto bello per il futuro del campionato. Siamo in lotta, poi ogni weekend sar¨¤ diverso e spero che a Montecarlo anche l¡¯esito cambier¨¤. Sono sicuro che avremo piloti molto motivati e che avremo tutte le caratteristiche per fare un buon lavoro gi¨¤ l¨¬, ma poi anche in Canada sar¨¤ interessante. A Montreal saranno decisivi i cordoli e noi non siamo affatto male quando c¡¯¨¨ da saltare sui cordoli. Si tratter¨¤ del trovare il giusto carico e fare un buon lavoro sul setup¡±.?
SAINZ DELUSO
¡ª ?Un po¡¯ pi¨´ amara ¨¨ la lettura della gara di Carlos Sainz, alla fine quinto alle spalle di Piastri: ¡°Oggi non c¡¯era molto passo e penso che sarebbe stato difficile tenere la posizione su Oscar. Il problema ¨¨ che alla fine abbiamo deciso di allungare il primo stint ma questa scelta non ci ha dato alcun vantaggio perch¨¦ ci siamo comunque fermati dopo tre giri per evitare di perdere la posizione su Russell. Da l¨¬ in poi sinceramente non sono contento perch¨¦ ¨¨ stato un fine settimana molto difficile per me e gi¨¤ ieri dopo le qualifiche abbiamo visto un paio di problemi sulla macchina che oggi non ci hanno aiutato. Non posso parlare nel dettaglio ma ci sono un paio di cose sul lato aerodinamico ma anche sul lato del motore che dobbiamo verificare per non soffrire anche a Montecarlo gli stessi problemi avuti oggi. Gli sviluppi? Charles ha fatto una bella gara e aveva un buon passo, vuol dire che siamo ancora l¨¬ in lotta. La cosa pi¨´ importante si questi circuiti per¨° ¨¨ la qualifica, perch¨¦ se parti davanti finisci davanti. Per il momento ¨¨ quello che dobbiamo migliorare¡±.
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