il caso
Horner, sul sexgate scende in campo anche la Ford: "Vicenda seria"
Il caso Horner rischia di trasformarsi in una telenovela. Pi¨´ passano i giorni, pi¨´ aumenta l¡¯incertezza sul futuro del team principal della Red Bull, che sembra appeso a un filo. Su di lui pende l¡¯inchiesta avviata dall¡¯azienda austriaca per presunti ¡°comportamenti inappropriati¡± nei confronti di una dipendente, che l¡¯ha denunciato. Il quotidiano olandese De Telegraaf continua a lanciare indiscrezioni sul ¡°Sexgate¡±. E ora la vicenda arriva anche oltreoceano, direttamente negli uffici della Ford Motor Company, a Detroit.?
irritazione
¡ª ?L¡¯imbarazzo non ¨¨ solo della F.1 e della Red Bull. Preoccupa anche il colosso americano, che ha siglato un importante accordo commerciale e di collaborazione tecnologica con il team, in vista del debutto delle nuove power ibride nel 2026. Un investimento a lungo termine da centinaia di milioni di dollari. Fu annunciato l¡¯anno scorso a New York con tanto di stretta di mano fra l¡¯a.d. Jim Farley e Christian Horner. Quindi la bufera avrebbe creato parecchia irritazione ai piani alti. Mark Rushbrook, capo globale delle attivit¨¤ Motorsport di Ford, ne ha parlato di recente mentre si trovava all¡¯autodromo di Daytona: "Essendo un¡¯azienda familiare e un gruppo che si pone alti standard di integrit¨¤ e correttezza nei comportamenti, ci aspettiamo lo stesso dai nostri partner. Ci sembra, e ci ¨¨ stato detto, che la Red Bull sta trattando la situazione con molto rigore. E certamente sono preoccupati per l¡¯immagine del loro brand". C¡¯¨¨ chi sostiene che il marchio Ford sarebbe dovuto comparire sulla carrozzeria della Red Bull RB20 gi¨¤ in occasione del lancio di gioved¨¬ scorso, al quale era presente Horner, come se nulla fosse. Ma poi ci sarebbe stato un brusco dietro front. Lo stesso Stefano Domenicali, capo della F.1, sta seguendo la vicenda con molta attenzione.?
limbo
¡ª ?La Red Bull avrebbe voluto fare chiarezza in tempi rapidi. Ma finora non ¨¨ stato cos¨¬. Le conclusioni del procedimento a carico di Horner, affidato a uno studio legale indipendente, potrebbero essere presentate gi¨¤ questa settimana ai vertici del Consiglio di amministrazione dell¡¯azienda austriaca, che prender¨¤ una decisione. E sarebbe opportuno per il bene della F.1 se arrivasse prima del via del campionato, che inizia il 2 marzo in Bahrain. Potrebbe essere la fine della carriera di Horner, personaggio fra i pi¨´ carismatici e influenti della F.1, al timone della squadra fin dalla sua fondazione nel 2005. C¡¯¨¨ il rischio che esca di scena nel modo pi¨´ clamoroso, dopo un 2022 trionfale che ha regalato a Max Verstappen 19 vittorie su 22 gare, oltre al terzo Mondiale, e alla squadra il tredicesimo titolo iridato, fra quelli piloti e Costruttori. Ma, se Horner fosse rimosso o costretto alle dimissioni, il caso potrebbe trasformarsi in una disputa legale, visto che il team principal continua a negare ogni accusa e si dice pronto a sedersi al muretto della squadra nei test di questa settimana, da mercoled¨¬ a venerd¨¬. Mentre la vicenda continua a riempire i tabloid inglesi, essendo Horner sposato con la celebre cantante Geri Halliwell delle Spice Girls.?
lotta
¡ª ?Sullo sfondo c¡¯¨¨ la lotta di potere cominciata alla Red Bull dopo la morte di Dietrich Mateschitz, colui che aveva creato un impero industriale con le bibite energetiche, lanciando il progetto F.1. Da un lato il super consulente Helmut Marko, legato al nuovo a.d. Oliver Mintzlaff e a Markus Mateschitz, figlio del fondatore. Dall¡¯altro Horner, sempre pi¨´ vicino al ramo dell¡¯azienda appartenente alla famiglia thailandese Yoovidhya, che detiene il 51% delle azioni. "Non dir¨° niente su questa storia finch¨¦ non sar¨¤ conclusa", ha affermato laconico Marko. "Per fortuna la nostra macchina ¨¨ pronta e noi siamo ben preparati".
? RIPRODUZIONE RISERVATA