Aston Martin, che dal Mondiale di F1 2021 ha raccolto l'eredit¨¤ della Racing Point, racconta in un video il lavoro dei meccanici in un weekend di gara. Dal montaggio della macchina pezzo per pezzo alla preparazione fisica con stretching specifico
Una monoposto di F1 ¨¨ composta da migliaia di pezzi, viti, strutture complesse e chilometri di fili elettrici. Tutto questo necessita delle pi¨´ alte professionalit¨¤ in termini di conoscenza meccanica. Aston Martin ha cos¨¬ deciso di far entrare gli appassionati nei propri box, attraverso un video pubblicato su YouTube, in cui Michael Brown, primo meccanico di Sebastian Vettel, racconta la preparazione di un Gran Premio. Dalle sue parole emerge il grande lavoro che c'¨¨ dietro le prestazioni di Vettel e Stroll, con i preparativi che iniziano gi¨¤ al mercoled¨¬.
Circa 60 prove di pit-stop
¡ª ?La prima parte della settimana ¨¨ dedicata all'assemblaggio della monoposto, particolarmente complesso soprattutto quando gli appuntamenti si ripetono senza weekend di intervallo. Insieme al pilota si verificano la seduta, la frizione e le eventuali modifiche al volante, per essere sicuri che tutto sia al suo posto e che non ci siano imprevisti. Il venerd¨¬ ¨¨ il giorno delle prove libere (con la sprint race da Silverstone sar¨¤ anche il giorno delle qualifiche). Il lavoro di gruppo qui ¨¨ fondamentale, e il primo meccanico ha il ruolo di coordinare tutti gli altri. Vengono effettuati circa 60 pit-stop durante il weekend. Qui ¨¨ importante ogni singolo dettaglio, anche la preparazione fisica, con un lavoro di stretching specifico prima del cambio gomme.
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Lavorare sotto pressione
¡ª ?Infine le qualifiche e la gara, con la tensione che sale minuto dopo minuto. Dopo la rimozione delle coperture, si attende lo spegnimento dei semafori e il via al GP. Dopo i pit stop, momento che Brown definisce "da farfalle nello stomaco", la gara si conclude e arriva l¡¯ora di smontare tutto e ritornare a casa. Un lavoro intenso, di gruppo, che nasconde tanta professionalit¨¤ e preparazione.
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