investitura
Binotto d¨¤ i gradi a Leclerc: "Leader in Ferrari come Schumacher"
La Ferrari, costretta a riprendersi dopo un mondiale 2020 di F.1 molto al di sotto delle attese, sta cercando di mettere le fondamenta per assicurarsi un futuro migliore. Le basi, a livello di piloti, ci sono, con i giovani Charles Leclerc e Carlos Sainz titolari per il 2021 e la crescita di Mick Schumacher, un prodotto della Driver Academy di Maranello, che nel 2021 esordir¨¤ in F.1 sulla Haas, come ulteriore supporto in divenire.
Leadership sicura
¡ª ?Mattia Binotto, team principal della Ferrari, conosce bene queste dinamiche e ribadisce in modo perentorio la fiducia in Leclerc, il giovane monegasco legato a Maranello da un contratto fino al 2024, cresciuto nel vivaio della FDA e gi¨¤ a segno due volte, a Spa e Monza, l'anno scorso al suo primo anno con la rossa. "Faccio spesso dei paragoni con il periodo 1995-2000, quando la Ferrari stava investendo su persone e tecnologie, come stiamo facendo noi oggi, ingaggiando giovani elementi e giovani ingegneri - dice Binotto al podcast della F.1 'Beyond the grid' -. All'epoca c'era un pilota come leader, Michael, e oggi abbiamo Charles: anche se non ha l'esperienza n¨¦ ha vinto dei mondiali come Schumacher, abbiamo un leader chiaro in pista e penso che sia importante. Tutta l'azienda ¨¨ impegnata a costruire un ciclo vincente in futuro, Charles ¨¨ pi¨´ giovane del Michael di quell'epoca e mentre Schumacher gi¨¤ allora era un leader, Charles lo sta diventando: i successi di domani della Ferrari dipenderanno in qualche modo da come agir¨¤ da leader".
Pilota e uomo
¡ª ?L'analisi di Binotto sul rendimento di Charles Leclerc ¨¨ anche pi¨´ completa: "Leclerc sta guidando meglio dello scorso anno, nonostante le difficolt¨¤ con la macchina, ¨¨ stato forte, solido, capace di adattarsi alle diverse piste, provando sempre a tirare fuori il massimo potenziale - dice Binotto -. Il modo in cui ¨¨ cresciuto lo si vede da come capisce e gestisce le gomme, non solo nel giro secco in qualifica, dove ¨¨ molto forte, ma anche nel passo gara. ? cresciuto come pilota, ma anche come uomo, ha un legame forte con il team, mi piace come sia parte della nostra famiglia e apprezzo il suo impegno". Belle parole, anche per il Ceo, Louis Camilleri: "? un grande uomo e un grande amico, capisce l'importanza della stabilit¨¤ e di investire. Ci sostiene".
Gazzetta dello Sport
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