Rosgonki, il comitato promotore del GP Russia, lamenta la scelta unilaterale e senza preavviso di cancellare la gara. E si prepara a una battaglia legale contro Fia e F1
La notizia, arrivata nei giorni dei test invernali F1 di Barcellona, non ¨¨ stata una sorpresa: dopo che i piloti, capitanati da Sebastian Vettel, avevano lasciato intendere di non volersi recare a Sochi per disputare il GP Russia, i vertici della Formula 1 si sono riuniti in gran fretta optando per la cancellazione dell¡¯appuntamento 2022, in risposta all¡¯invasione dell¡¯Ucraina da parte delle truppe di Vladimir Putin. Una scelta, questa, seguita a stretto giro di posta anche dalla decisione di impugnare il contratto con gli organizzatori risolvendo per ¡°causa di forza maggiore¡± l¡¯accordo che avrebbe dovuto portare il Mondiale sulla nuova pista di Igora Drive, nei pressi di San Pietroburgo, a partire dal 2023. Nessuna sorpresa o quasi, visto che il comitato promotore della gara lamenta adesso lo scarso preavviso e minaccia di scatenare una battaglia legale nei confronti di Fia e F1.
GP RUSSIA F1, RISOLUZIONE UNILATERALE
¡ª ?Insomma, la Russia non molla e minaccia di procedere in tribunale per ottenere quantomeno un risarcimento economico, stante la decisione a loro dire ¡°unilaterale¡± da parte della Formula 1 di non dare corso agli accordi gi¨¤ firmati. ¡°Abbiamo collaborato con la Fia e la F1 ¨C spiega Alexey Titov, responsabile del comitato promotore Rosgonki, all¡¯emittente russa Match TV ¨C per tanto tempo, quindi stiamo ancora discutendo dell¡¯attuale situazione cercando di uscirne fuori senza creare una crisi. L¡¯interruzione dell¡¯accordo? Ci hanno dato un preavviso di 10 ore, ¨¨ stata una scelta unilaterale e non hanno neppure voluto ascoltare le nostre posizioni al riguardo. Per questo, stiamo ancora discutendo e non credo che sia corretto fornire altri dettagli in proposito¡±.
F1, AZIONI LEGALI IN VISTA?
¡ª ?¡°L¡¯unica cosa che posso dire ¨C ha proseguito Titov ¨C ¨¨ che l¡¯accordo originario prevedeva che avremmo potuto terminare il contratto a causa di forza maggiore, ma la decisione ¨¨ stata unilaterale. Prossimi eventuali passi legali richiedono delle analisi ulteriori che vogliamo effettuare, anche se non sar¨¤ un compito semplice. Non ha senso adesso parlare di eventuali risultati, ma di sicuro lavoreremo per chiudere questa vicenda in maniera corretta, visto che abbiamo compreso che quello che ¨¨ accaduto non ha seguito le modalit¨¤ giuste¡±. Nell¡¯impossibilit¨¤ di dare effettivamente seguito al contratto e di costringere la F1 a correre in Russia, l¡¯obiettivo degli organizzatori ¨¨ ricevere un cospicuo rimborso (la quota d¡¯ammissione di Sochi era tra le pi¨´ elevate del calendario 2022): ¡°Chiederemo di riavere i nostri soldi, visto che la somma ¨¨ stata gi¨¤ parzialmente sborsata. La F1 dovr¨¤ restituircela, che gli piaccia o no¡±.
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