Il Cavallino si ¨¨ avvalso dell'art.14 del regolamento sportivo per fare reclamo sulla sanzione di 5" che a Melbourne ha fatto scivolare lo spagnolo dal 4¡ã al 12¡ã posto: vediamo quando si applica e come ¨¨ andata negli altri casi esaminati
La Ferrari, come annunciato dal suo team principal Frederic Vasseur, ha annunciato di aver inviato alla Fia la richiesta di revisione sull'esito del GP di Australia. A Melbourne a Carlos Sainz fu infatti inflitta una sanzione di 5" per la collisione con Fernando Alonso dopo l'ultima ripartenza, che lo ha fatto retrocedere dal 4¡ã al 12¡ã posto. Vediamo di cosa si tratta e i precedenti.
il diritto di revisione
¡ª ?Il diritto di revisione (right of review) ¨¨ previsto dall'art. 14.1.1 del Codice Sportivo Internazionale: prevede che team e piloti possano utilizzarlo nel caso in cui siano in possesso di dati e nuove prove che non erano a disposizione dei commissari al momento della formulazione del loro primo giudizio. La decisione dei commissari sportivi ¨¨ inappellabile, ma l¡¯articolo 14.1.1. consente appunto di poter presentare alla Fia, entro 14 giorni dalla pubblicazione della classifica del GP, una richiesta di revisione sulla base di nuovi elementi non? disponibili nel momento in cui ¨¨ stato preso il provvedimento. Nel caso di Carlos Sainz, i commissari giudicanti, che sono gli stessi di Melbourne,?Enrique Bernoldi, Nish Shetty, Loic Bacquelaine e Christopher McMahon, dovranno, prima decidere se il ricorso sia ammissibile sulla base delle nuove evidenze portate dalla Ferrari, poi discuterne nel merito.
il precedente di vettel in canada
¡ª ?I precedenti pi¨´ recenti non inducono per¨° all'ottimismo in casa del Cavallino. Nel 2019 la Ferrari aveva utilizzato il diritto di revisione per la penalit¨¤ di 5" inflitta a Sebastian Vettel che gli cost¨° la vittoria nel GP del Canada: il tedesco a Montreal aveva tagliato una chicane e poi stretto la Mercedes di Lewis Hamilton al rientro in pista. Vettel nel parco chiuso sostitu¨¬ pure i cartelloni del 1¡ã e 2¡ã classificato davanti alle monoposto in polemica con la decisione dei commissari, che poi respinsero il ricorso valutando che non ci fossero nuove evidenze per sostenere l'istanza della Ferrari.?
reclami mercedes
¡ª ?Nel 2021 fu la Mercedes a chiedere il diritto di revisione per ottenere una penalit¨¤ contro Max Verstappen, che nel GP del Brasile si era difeso da un sorpasso all'esterno di Hamilton obbligandolo ad andare fuori pista: manovra notata, ma non investigata. L'inglese vinse comunque il GP e la Mercedes chiese lo stesso una sanzione per Verstappen, ma il reclamo non fu ammesso. Un'altra protesta fu inoltrata dalla Mercedes dopo il GP di Abu Dhabi 2021, contestando la gestione della Safety Car negli ultimi giri da parte del direttore di gara Michael Masi, con la conseguente famosa assegnazione 'al veleno' del titolo a Max Verstappen contro Lewis Hamilton. La Mercedes, prima present¨° il reclamo, poi decise di ritirarlo per evitare un danno alla F1 con il Mondiale piloti assegnato a tavolino.?
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