Verstappen dal Q3 delle qualifiche ¨¨ stato imprendibile, e il team non sembra scosso neanche dal caso Horner. Maranello davanti alla concorrenza nella corsa... al 2¡ã posto
Come succede per certe telecronache di calcio, la frase che bisognerebbe pronunciare dopo il GP del Bahrain di F1 dovrebbe essere una: "Finisce qui!". Peccato che di gare, per arrivare alla chiusura del Mondiale, ne manchino ancora 23. Si rischia la fotocopia ¨C agonisticamente spaventosa ¨C di quanto successo un anno fa. Una fotocopia forse meno netta, a occhio e croce, ma pur sempre la replica di un dominio. Perch¨¦ le notizie che ha regalato la corsa di Sakhir, durata tre giri prima che Verstappen facesse perdere le sue tracce, sono ahim¨¨ categoriche.?
SOLO LA RED BULL
¡ª ?Mentre le altre squadre cercavano in inverno di acchiappare la coda della Red Bull, la squadra iridata faceva lo scatto in avanti che tutti temevano ma pregavano non accadesse: il risultato ¨¨ la RB20 vista ieri, di nuovo su un altro pianeta rispetto alla concorrenza. Con il solito ¡°mostruoso¡± Max al volante: ha fatto sfogare tutti fino al Q3 decisivo per la pole, poi ha stabilito che la ricreazione era finita e da l¨¬ non c¡¯¨¨ pi¨´ stata storia. La sua fame di successo non conosce pause, ma su un suo eventuale complesso di appagamento nessuno si era fatto illusioni. In pi¨´, la squadra sembra rimasta immune dalle polemiche che hanno circondato la figura del team principal Chris Horner nell¡¯ultimo mese. Non ¨¨ detto che siano destinate a smorzarsi, ma poco hanno a che fare con l¡¯ennesima astronave uscita dal tecnigrafo di Adrian Newey e soci. E nessuno ha la minima idea di quanto l¡¯olandese abbia realmente spinto. Di fronte a una botta del genere, chi insegue non sa davvero pi¨´ a cosa aggrapparsi.
ferrari ok
¡ª ?Tra tutti, a uscirne meglio ¨¨ stata la Ferrari: a Sakhir un anno fa Carlos Sainz chiuse quarto a 48¡±, ieri ¨¨ salito sul podio a 25¡± da Max e vicino a Perez. Senza i problemi tecnici che lo hanno tormentato in gara, Leclerc poteva giocarsi il secondo posto. E in effetti il comportamento della SF-24 con gomme dure ¨¨ stato migliore del passato. Rimane una magra consolazione, visto il distacco comunque ampio nei confronti di Verstappen e le prospettive dipinte da questo inizio di stagione. Il Cavallino si candida almeno come seconda forza. Non ¨¨ certo quel che sognano i suoi tifosi, ma ¨¨ noto a tutti che per arrivare in zona Red Bull servir¨¤ ancora parecchio tempo. Scrollarsi di dosso la concorrenza, nel frattempo, rende il tragitto pi¨´ leggero e sopportabile. Gli altri, chi pi¨´ chi meno, hanno deluso. A partire dalla Mercedes, che da tempo rimescola le carte tecniche ma sembra non decollare mai. E da Hamilton, piuttosto spento sia in qualifica sia in gara. Dovessero servire altre conferme, nel giro di qualche giorno arriver¨¤ l¡¯Arabia Saudita. Nessuno dotato di buon senso crede che siano necessarie.
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