Austria, a Posthuma la crono
Riccò cade ma è ancora leader

L'emiliano tampona una moto, finisce a terra ma riparte sanguinante e riesce a conservare il primato in classifica. Domani correrà con una frattura al naso per vincere il Giro d'Austria

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Il volto insanguinato di Riccò. Ansa

VIENNA (Austria), 10 luglio 2010 - Riccardo Riccò, che paura. Il 26enne modenese della Flaminia si è scontrato contro una moto durante la cronometro di oggi del Giro d’Austria: è giunto al traguardo tutto insanguinato – le foto sono eloquenti – riuscendo a conservare comunque il primato in classifica conquistato grazie alle due vittorie nelle tappe di montagna. E domani farà di tutto per essere al via della tappa conclusiva, una passerella che porterà il gruppo a Vienna.

L’incidente a circa 10 km dalla fine: Riccò stava andando forte (aveva il quinto tempo) quando la moto della tv lo superava e si fermava incredibilmente davanti a lui per fare delle riprese. Riccò, impegnato a testa bassa e guardando soltanto il ciglio della strada, non se ne avvedeva: impatto inevitabile a 50 all’ora, ma lo scalatore di Formigine era capace di continuare la crono e conservare al traguardo (vittoria dell’olandese Posthuma) 37” sullo spagnolo Pardilla nella generale.

Trasportato all’ospedale di Eisenstadt, Riccò ne è uscito poco prima delle 18 assieme ai direttori sportivi Pino Petito e Massimo Podenzana: per lui frattura del setto nasale e 20 punti di sutura al ginocchio sinistro. Ma domani vuole essere comunque al via per conquistare questo Giro d’Austria.