Calciomercato: tutte le trattative in tempo reale.

Il Kun Aguero in nazionale con Messi. Reuters

18.40 — L'attaccante argentino dell'Atletico Madrid Sergio 'Kun' Aguero è in fase di "ribellione" verso il club spagnolo, che da due mesi dice di voler lasciare. Lo scrive il quotidiano sportivo spagnolo Marca. Il giocatore non ha obbedito alla convocazione del club "colchonero", e non si è presentato al raduno di inizio di pre-stagione dell'Atletico oggi a Madrid. Secondo Marca, Aguero è sempre a Buenos Aires e "non ha intenzione di tornare a Madrid" anche perché non vuole subire "l'ira della tifoseria rojiblanca". Il club spagnolo, sempre secondo il giornale, ormai si è rassegnato all'idea della partenza del 'Kun' ma vorrebbe che "il tormentone finisse per poter guardare oltre" al più presto. Per ora però, stando al quotidiano, nessuna squadra ha detto apertamente di volere Aguero e di essere disposta a sborsare i 45 milioni che l'Atletico chiede per lui. Secondo l'altro quotidiano El Pais, il Manchester City al momento sembra il club più interessato all'attaccante argentino.

16.53 — La Lazio è vicina alla cessione di Stephen Makinwa. L'attaccante nigeriano, rientrato dal prestito in Grecia al Larissa, è chiuso dai vari Klose, Cissé, Zarate, Kozak, Rocchi e Floccari. E così è quasi fatta per la cessione al Benevento, ambiziosa squadra di Prima Divisione. Fra lunedì e martedì la trattativa dovrebbe andare a buon fine.

Daniele De Rossi compie oggi 28 anni. Ansa

16.20 — Menez via, Vucinic quasi, De Rossi non si muove, Pastore non arriva. Questo, in estrema sintesi, il pensiero di Walter Sabatini sul mercato della Roma: il direttore sportivo giallorosso, nel corso di una conferenza stampa organizzata nel ritiro di Riscone di Brunico, ha fatto il punto sulla situazione di acquisti e cessioni. Sulla prossima partenza di Jeremy Menez, a un passo dal Paris Saint-Germain, Sabatini ha precisato che "è stata una scelta dolorosa. Ancora non è stato ceduto, gli ho dato il permesso di lasciare il ritiro e di andare ad incontrare il Psg, ma manca ancora l'ok. Mi dispiace non aver potuto lavorare con lui". Un altro addio potrebbe essere poi quello di Mirko Vucinic, cercato dalla Juventus e dal Manchester United: "Potrebbe essere un'operazione dolorosa. È un calciatore molto forte, ma è probabile che se ne vada. È una possibilità molto concreta, cercheremo di sostituirli nel migliore dei modi". Netta poi la presa di posizione su Daniele De Rossi, col contratto in scadenza nel 2012: "Non è oggetto di trattative, non è mai stato messo sul mercato - le parole di Sabatini -. C'è una negoziazione in corso che stiamo portando avanti con lui e il suo entourage. Ripeto, non faremo trattative per lui". Anche a rischio di perderlo a parametro zero, come capitato con Mexes: "Siamo pronti a correre il rischio, ma preferisco fare una trattativa lunga e dolorosa piuttosto che farlo partire oggi. Non è sul mercato e la società farà di tutto per trattenerlo". Nessuna pazzia in programma invece per strappare Javier Pastore al Palermo: "Pastore è un calciatore speciale, vede le linee oscure di passaggio. Ma non è un calciatore che potrà venire alla Roma. Non mi piace riproporre calciatori, e poi appartiene a un mercato che la Roma non deve percorrere in questo momento. Secondo me, comunque, la Roma presto si accorgerà di aver già fatto il proprio scoop. Di chi parlo? Di Lamela, che è stato tesserato da comunitario".

Giovani Dos Santos in azione. Afp

14.30 — L'Udinese vede allontanarsi Giovani Dos Santos. L'attaccante messicano del Tottenham, ex Barcellona, era stato individuato dai friulani come sostituto ideale di Sanchez ma dalla Spagna fanno sapere che il giocatore è ormai vicinissimo al Siviglia, tanto che l'operazione potrebbe andare in porto entro fine mese con sei milioni di euro nelle casse degli Spurs.

14.14 — Incluso nella lista per l'Europa League, Sergio Aguero si sarebbe dovuto ripresentare oggi nel ritiro dell'Atletico Madrid ma del Kun nessuna traccia alla Ciudad Deportiva de Majadahonda. L'attaccante argentino, reduce dalla Coppa America, ha fatto slittare il suo rientro in attesa di definire il suo futuro, sempre più vicino al Manchester City.

13.47 — "Ci sono 3-4 richieste molte importanti, ci scambieremo delle opinioni e ci sposteremo in Francia e in Inghilterra - dice Zamparini ai microfoni di Sky Sport 24 -. I club interessati a Pastore? Paris Saint Germain e Chelsea ma può darsi che ci sia qualcosa in Spagna, dipende dai movimenti in uscita dal Real Madrid. Società italiane che lo vogliono? Sui giornali tutte...". La battuta del presidente rosanero. "Mi auguro che Pastore vada all'estero - aggiunge - così non sarà in competizione con la mia squadra, non sarà un mio avversario. Chi arriva da noi con un'offerta seria e giusta se lo prenderà".

Mirko Vucinic in azione. Reuters

13.38 — Martedì il procuratore di Vucinic volerà in Inghilterra, dove è previsto un incontro con i dirigenti del Manchester United. Il club inglese vuole cedere Berbatov ed è alla ricerca di un'altra punta: Vucinic sarebbe più di un'idea.

12.54 — Il centrocampista Omar Milanetto ha lasciato oggi il ritiro di Neustift, in Austria, dopo che il Genoa ha formalizzato la cessione al Football Club Lugano, che attualmente milita nella Challenge League, la seconda serie del campionato svizzero. Milanetto ha scritto una lettera ai tifosi del Genoa: "Pensavo di concludere la carriera con questa maglia sulla pelle", afferma Milanetto, che sostiene di aver deciso per "un estremo atto d'amore".

11.53 — Jeremy Menez saluta i compagni in ritiro e lascia la Roma. Ora è in viaggio per Parigi. Domani l'annuncio del Psg. Ieri Menez non aveva giocato il test con l'Alto Adige. Il Psg dovrebbe pagare il cartellino 8 milioni di euro.

11.40 — L'attaccante spagnolo Mata è nei pensieri dell'Inter. Lo scrive il catalano Sport, secondo il quale i nerazzurri sarebbero molto attenti a Juan Mata, attaccante nato nell'88, punto di forza dell'ultima generazione spagnola. Quella che vince tutto e piace a tutti.

Alberto Aquilani, 27 anni, è della Fiorentina. Lapresse

11.32 — L'ultimo atto è andato in scena in aeroporto, non c'è stato bisogno neppure del viaggio nel Principato, che ieri le parti avevano messo in programma: in serata il sogno (di mercato) è diventato comunque realtà. A Montecarlo si faranno bastare il matrimonio reale del 2 luglio: ieri l'unione tra la Fiorentina e Alberto Aquilani si è celebrato a Roma. Lunga giornata I preparativi sono iniziati tempo fa, anche se la giornata più intensa è stata quella di ieri: Corvino, d.s. viola e testimone dell'operazione ha lasciato il ritiro viola alle sei di mattina. Da qui è volato a Lecce, poi ha fatto rotta su Roma, dove era fissato l'incontro con il manager Zavaglia, che di fatto ha accompagnato il giocatore all'altare: Aquilani ha accettato la proposta viola (quinquennale a cifre da top-player, c'è già anche l'intesa tra Fiorentina e Liverpool).