Sebastian Giovinco, 25 anni, 15 gol col Parma quest'anno. Lapresse

Certo, in testa ora ha solo la partita con l'Irlanda all'Europeo. Ma non potrà di sicuro restare indifferente in questi giorni in cui il suo futuro balla fra mille voci e gli interessi sul suo cartellino. Sebastian Giovinco va o non va alla Juventus? O meglio, torna o non torna a casa? La questione si fa sempre più pressante e un accordo fra i bianconeri e il Parma, comproprietari del cartellino, va risolta prima che la questione finisca alle buste. Il contatto di venerdì fra le due società dovrebbe rappresentare il preludio a una soluzione, la questione si complica di fronte ala valutazione del giocatore. Il Parma, rassegnato alla cessione, vuole monetizzare. E il paventato interessamento dell'Inter ha messo in fibrillazione la dirigenza juventina, con la stoccata del dg Marotta: "Le regole dicono che nessuno può trattare per Giovinco". Vedremo presto come finirà.

REBUS BRUNO ALVES — In casa Juve però si lavora anche su altri fronti: l'obiettivo è Bruno Alves, 30 anni, difensore centrale dello Zenit San Pietroburgo ora in nazionale col Portogallo. Sulla vicenda è intervenuto il presidente del club russo, Aleksandr Dyukov: "Bruno Alves sta giocando l'Europeo e dopo tornerà a nostra disposizione, non abbiamo alcuna offerta della Juventus".

Robinho, 28 anni, al Milan dal 2010. Forte

MALAGA SU ROBINHO — Se Thiago Silva resta, come pescare i soldi per ulteriori rinforzi in un mercato con budget limitato? Il Milan deve fare i conti con una cessione eccellente alla portata. Va valutato anche questa volta se vale la pena o meno dire di sì. Il giocatore in questione è un altro brasiliano: Robinho. Sul quale arriva fortissima la tentazione Malaga. Il procuratore del giocatore Juan Figer, evidentemente dimenticando che la società spagnola di soldi ne ha e parecchi, da quando è dello sceicco del Qatar Al Thani, conferma: "Al Malaga piace molto il mio assistito, ma non credo che possano permettersi un giocatore di tale livello. Una cessione in Brasile? Tutto può succedere". In sostanza: Robinho (quanto meno il suo procuratore) l'idea di lasciare il Milan ce l'ha. I rossoneri per ora sulla questione non hanno detto nulla.

LAVEZZI SALUTA — Ezequiel Lavezzi, al termine di una partita di beneficenza organizzata dalla Fondazione Messi a Cancun, in Messico, ha detto al sito francese di tifosi Canalsupporters: "La firma con il Paris Saint Germain? Non so quando avverrà, non c'è ancora un appuntamento, ma si tratta di una pura formalità". Il Pocho sarebbe diretto a Parigi, dove dovrebbe arrivare questo lunedì.

inter — E' il momento dei saluti. Bisogna capire però chi sarà a lasciare l'Inter. Maicon, cercato dal Real, potrebbe fornire i soldi (10 milioni) per far partire poi l'assalto a Kolarov e Debuchy, per il quale sono stati offerti 5 milioni al Lilla che vuole di più. Incerto, al momento il futuro di Julio Cesar e Sneijder.

LAZIO SU PIù FRONTI — Il Malaga sta pensando, oltre a Robinho, anche a Mauro Zarate, rientrato dal prestito (oneroso) all'Inter, ma messo sul mercato dai biancocelesti. Gli spagnoli avrebbero offerto alla Lazio circa 13 milioni. Si può fare. La società di Lotito è adesso impegnata a chiudere la trattativa col Trabzonspor per Burak Yilmaz: presentata un'offerta al Trabzonspor, col quale ci sarebbe l'accordo per il cartellino del giocatore per 6,6 milioni di euro, ma dall'Inghilterra rimbalza la voce di un'offerta del Tottenham pari a 8,5 milioni. L'attaccante turco, seguito anche da Atletico Madrid e Fulham, ha annunciato la decisione entro sette giorni. In casa Lazio si punta anche ai polacchi Polanski (si può fare) e Blaszczykowski, su cui c'è anche la Juventus. Il Bayer Leverkusen ha chiesto Alvaro Gonzalez, Lotito chiede 4 milioni. Smentite le voci su un interessamento per Barnetta: secondo la dirigenza biancoceleste lo svizzero andrà di sicuro allo Schalke 04. Dall'Europeo emerge un altro nome su cui sta lavorando la dirigenza biancoceleste: è il terzino danese Simon Poulsen, dell'Az Alkmaar