Un sogno sciolto tra le lacrime e sette pugnalate: la sera del Mineira?o

Il sogno è una finale tra Brasile e Argentina che decreti per sempre chi è la nazionale più forte del mondo. E sull'onda di questo sogno si muovono i pensieri e le previsioni. E' martedì 8 luglio 2014. Al Mineirao di Belo Horizonte va in scena la semifinale tra la Sele?ao di Luiz Felipe Scolari, orfana di Thiago Silva e dell'infortunato Neymar, e la Germania di Joachim Low, un allenatore che ha saputo rendere spettacolare persino una squadra di tradizione muscolare com'è sempre stata quella tedesca. In Brasile nessuno ha dubbi perché il Dio del Calcio indossa la camiseta verdeoro, e dunque la sfida non può avere altro epilogo che la vittoria dei padroni di casa. Qualche voce fuori dal coro c'è, ma viene etichettata come eresia. ? impossibile, in sostanza, che il Brasile organizzatore della manifestazione non arrivi fino in fondo, e magari non alzi al cielo il trofeo che manca dal 2002. Impossibile, già...?Ma l'impossibile non esiste, e la storia è lì a dimostrarlo. Sono i giochi del destino, bizzarri, capricciosi, talvolta assurdi, a renderci la vita più saporita.?