Spintoni, manate, insulti. I protagonisti sono Paolo Di Canio e Leon Clarke, rispettivamente allenatore e attaccante dello Swindon. Quest'ultimo inizia un battibecco con il preparatore atletico, Paolo gli raccomanda di finirla e di chiarirsi negli spogliatoi, ma Clarke comincia ad attaccare anche lui. A quel punto Di Canio lo prende per il collo e gli intima di andare verso il tunnel dove la discussione continua. E non solo a parole. Partono pugni e spinte, fermate solo dal provvidenziale intervento degli steward.
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