Marco Sansovini, 31 anni, capitano del Pescara: 9 gol. LaPresse

L'esperienza e il fiuto da rapace; la potenza e la spericolatezza; il tocco di magia. Ovvero Marco Sansovini, Ciro Immobile e Lorenzo Insigne, i tre tenori del Pescara. Tre facce da gol che rappresentano, oggi, il secondo attacco del calcio europeo. A metterli insieme, plasmarli e renderli una cosa sola ci ha pensato Zdenek Zeman. La fabbrica del gol porta il suo marchio.

meglio solo il fortuna dusseldorf — Gli abruzzesi hanno già messo insieme 32 centri in 13 gare: viaggiano alla media di 2,46 reti a partite. Meglio di loro nelle seconde divisioni europee hanno fatto solamente i tedeschi del Fortuna Dusseldorf, nella Bundesliga 2: media di 2,61 (34 gol in 13 partite). Nella speciale classifica, sul podio anche gli inglesi del Southampton (2,2 in Championship), gli spagnoli del Celta Vigo (2, in Segunda division) e i francesi del Sedan (1,61 in Ligue2). In riva all'Adriatico si sogna la serie A e si spellano le mani a forza di applaudire le prodezze di questo Pescara-spettacolo che tallona la capolista Torino. Merito di tutti, sì, ma la differenza la fanno loro, i Re Mida del gol.

Lorenzo Insigne, 20 anni, è di proprietà del Napoli: 6 gol. LaPresse

sansovini rinato — Sansovini, Immobile e Insigne hanno firmato 23 prodezze sulle 32 totali. Una porta anche la griffe di Riccardo Maniero, il vice Immobile. Com'è nato questo attacco atomico? Il boemo ci ha messo lo zampino, naturalmente. Ha trasformato il 31enne Sansovini in attaccante esterno di destra dopo una carriera altalenante da punta centrale. Superata la fatica di inizio stagione per ambientarsi nella nuova posizione e nei meccanismi del 4-3-3, il capitano ha trovato gol e fiducia ed è diventato devastante. Soprattutto nei tagli destra-centro. E ora è capocannoniere della B con 9 centri, solo due in meno rispetto al bottino della passata stagione (11).

immobile esploso — Ciro Immobile, invece, a 21 anni cercava l'habitat ideale per esplodere dopo una trafila da cecchino infallibile nelle giovanili della Juventus: ha forza esplosiva, sa dare profondità alla manovra e trasformare in oro tutto ciò che arriva in area. Basta rivedere i gol segnati a Verona, Modena e Brescia per farsi un'idea. A Torino già si fregano le mani.

insigne nuovo lavezzi — Insigne, a 20 anni, porta sulle spalle senza paura l'etichetta di "nuovo Lavezzi". Il Napoli lo riporterà alla base la prossima estate (a meno che il Pescara non vada in A: in quel caso potrebbe lasciarlo un altro anno in Abruzzo). Lui intanto elargisce perle con la naturalezza del campione. Se n'è accorto anche Ferrara, c.t. dell'Under 21. E' nato trequartista, Zeman lo ha fatto diventare esterno sinistro l'anno scorso a Foggia, scoprendo la sua vena di goleador. Dopo i 19 centri in Prima divisione, siamo già a 6 nel suo primo anno di B. Senza contare la lunga lista degli assist. L'ultimo, esemplare, martedì a Sansovini per il 3-1 che steso il Varese: da sinistra, dribbling a rientrare verso il centro, testa alta e tocco liftato per il compagno. Poi il boato dei 15mila dell'Adriatico, che pregusta un possibile record da guinness dei primati: tra due settimane, quando rientrerà Immobile dall'infortunio, i tre tenori di Zeman “rischieranno” di chiudere il girone d’andata a doppia cifra. Cose mai viste. Cose da zemanlandia.

Ciro Immobile, 21 anni e 8 gol: è in prestto dalla Juve. LaPresse

valore in rialzo — E il valore del trio di attaccanti è in netto rialzo. Marco Sansovini, 9 gol, 31 anni: acquistato nel 2009 per 800mila euro dal Grosseto. E' di proprietà del Pescara e ha un contratto in scadenza nel 2013. Ciro Immobile, 8 gol, 21 anni: arrivato dalla Juventus in prestito con diritto di riscatto per la metà fissato a 1,5 milioni di euro. Il suo cartellino ne vale almeno il doppio. Lorenzo Insigne, 6 gol, 20 anni: è di proprietà del Napoli, che lo ha girato in prestito secco al Pescara. E' considerato il nuovo Lavezzi, con il club di De Laurentiis ha un contratto fino al 2015. Vale già 5 milioni.