Zdenek Zeman, 65 anni. Ansa

I tifosi della Roma non ci stanno: "Zeman non si tocca". Il sondaggio di Gazzetta.it parla chiaro. E zigzagando tra i siti di riferimento del mondo giallorosso il risultato non cambia anzi vede crescere le percentuali a livello "bulgaro". L'esonero viene visto non solo come un errore ma un vero tradimento verso una tifoseria che in massa questa estate è tornata ad abbonarsi solo per rivedere Zeman sulla panchina giallorossa. Un rapporto simbiotico quello tra i tifosi romanisti e Zeman che va al di là di qualche sconfitta o qualche gol subito di troppo. Cose che forse però a Trigoria non tutti sembrano capire o che forse addirittura non apprezzano. "Questa è la Roma non è Zemanlandia", una frase ricorrente in certe stanze di Trigoria da chi forse soffre anche la personalità forte del tecnico boemo.

MANIFESTAZIONE — La conferenza stampa di Walter Sabatini non è piaciuta al "popolo" della Roma. E molti si stanno organizzando per manifestare a Trigoria oggi la propria vicinanza al tecnico. Zeman ha pronta una doppia seduta di allenamento e si presenterà come sempre al Centro Sportivo Fulvio Bernardini. Ieri nessun contatto con i dirigenti. Non li vede da prima della gara col Bologna che era stato preceduta dal botta e risposta con Baldini sulla necessità di regole interne e maggiore disciplina. Quella che secondo Sabatini invece ci sarebbe già. Il ds limita a definire birichini alcuni comportamenti di diversi giocatori della Roma. Eppure dall'inizio dell'anno sono stati tanti i giocatori protagonisti di attegiamenti e dichiarazioni sbagliate. Da DeRossi a Osvaldo da Marquinho a Stekelenburg la lista è lunga.

LE ALTERNATIVE — Ma è con i dirigenti che il feeling sembra essere ormai ai minimi termini tanto da far pensare a un possibile esonero anche nella giornata di oggi. Se solo ci fosse un'alternativa credibile... Malesani, Panucci, De Rossi sr addirittura Zago (appena sbarcato per collaborare col tecnico) o il tecnico degli Allievi Tovalieri. Fino all'ipotesi Blanc. Nessuno, neanche il francese che è almeno un nome spendibile, regge lontanamente il confronto con Zeman. A Baldini per il futuro piace Allegri. Ma c'è ancora un presente da vivere, una situazione che non è ancora compromessa nonostante l'ottavo posto in classifica, una semifinale di Coppa Italia da giocare contro l'Inter dopo l'andata vinta 2-1. E delle regole da dare. I tifosi vogliono che la stagione prosegua con Zeman. Basterà?