Una settimana dopo l'1-1 casalingo col Pescara l'ordine in casa Roma è ripartire. Con la testa, soprattutto. Perché, come aveva detto il tecnico dei giallorossi, Aurelio Andreazzoli, alla vigilia della sfida con l'ultima della classe, se si vuole andare lontano l'approccio alle partite deve essere sempre quello giusto. Contro tutti. E questa domenica la Roma, che non vuole più sciupare altre occasioni per un posto in Europa, dopo una rimontona da applausi nel girone di ritorno, deve battere il Siena. Non ci sono altre strade. Senza pensare alla finale di Coppa Italia contro la Lazio, che andrà vissuta per quello che è e non come ultima spiaggia per andare in Europa League. Andreazzoli bada al sodo, come di consueto.

ora reazione — Il tecnico giallorosso spiega: "Spero che la cura non sia quella di battere i denti e dunque costruire sulle esperienze negative, può essere una componente da migliorare in linea di massima, ma non ho appunti da fare alla mia squadra sotto questo punto di vista, anche se bisogna valutare le situazioni che si succedono e siccome si sono succedute spesso allarmano. Già la settimana scorsa avevamo posto l'accento sui pericoli. Che si sono ripetuti col Pescara. Sulle prestazioni avremmo desiderato non tornare indietro e invece abbiamo fatto un passo indietro e questo ci lascia amarezza e direi anche rabbia, ma anche ai calciatori. E questo mi conforta. Noi avevamo in mente di prendere un trend positivo. Parlo non di risultati, ma di approccio. Sull'entusiasmo metto le mani su fuoco. Nessun problema".

modello borussia — Il futuro? Andreazzoli: "Il nostro obiettivo è quello di lavorare per costruire un modello, partendo dal settore giovanile. Certo, manca il tempo, che è il nostro nemico. I risultati, purtroppo, in questi due anni non ci hanno aiutato. Però vorrei ricordare che nel 2006 il Borussia Dortmund era fallito. Lì hanno iniziato a ricostruire, con un allenatore, Klopp, allora sconosciuto. Hanno rimesso in sesto tutto, conti compresi. E avevano una media di spettatori d 80mila a partita. La piazza lì esige e ora si diverte. Ma hanno pazientato tre anni. Auguro alla Roma nel tempo di ottenere gli stessi risultati. In questa Roma sono cambiati tanti giocatori. I Borussia è un bel modello e auguro alla Roma di riuscire nel tempo a ottenere gli stessi risultati. il calcio si fa con i protagonisti, io credo che l'idea sia di andare in quella direzione, speriamo di arrivarci il prima possibile, perchè anche chi assiste ha bisogno di soddisfazioni".

Aurelio Andreazzoli, 59 anni. LaPresse

aiutate osvaldo — Sui convocati, il tecnico spiega: "Osvaldo sta bene ed è stato convocato. Ai tifosi chiedo di sostenerlo, per aiutarlo a fare bene. Io sono convinto che il ragazzo farà il suo dovere e si guadagnerà il sostegno del pubblico. La rosa? Io ho visto rispetto a due anni fa arrivare calciatori molto interessanti, ne arriveranno altri e quindi la situazione non può che migliorare. Se ora non siamo soddisfatti lo saremo a breve tempo".

LA COPPA ITALIA — Sulla querelle per la data della finale di Coppa Italia, Andreazzoli concorda con Petkovic: "Ha ragione nel dire che non è possibile non trovare una data. Il problema non si doveva porre: si sapeva che il 26 maggio c'era questa partita. E' un'occasione irripetibile, di interesse planetario, come me l'hanno definita ieri. In 8 anni di derby io non ricordo un incidente avvenuto dentro lo stadio. Il problema di ordine pubblico è esterno all stadio. Chi affila le lame lo fa lontano dallo stdio. Questa è un'occasione che la città di Roma non può perdere".

senza marquinhos — Con il k.o. di Marquinhos, Andreazzoli deve rivedere la difesa contro un Siena che ha attaccanti velocissimi: "Alternative ne ho. Ho almeno 4 giocatori che hanno un passo importante. Ieri abbiamo messo gli occhi con un filmato proprio su questo aspetto con la squadra proprio per renderci conto del loro attacco. Anche stamane abbiamo lavorato su quest'aspetto proprio per togliere qualcosa. Non è detto che solo la qualità fisica rappresenta un pericolo ma anche quella tattica, di sicuro il Siena è una squadra da prendere con le molle perchè hanno la possibilità di ripartire in maniera velocissima e di farlo anche con qualità".

stekelenburg — Col portiere olandese in dubbio per un problema muscolare, Andreazzoli non si sbilancia nemmeno su questo: "Se non gioca lui gioca un altro fra Lobont e Goicoechea. Chi? Non lo dico. C'è una gerarchia? Certo, ma non la dico".

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