Il nano che non t'aspetti. Il Parma arriva da due vittorie consecutive e l'Atalanta da un punto in due partite: pronostico facile, magari con Giovinco protagonista? Macché. Maxi Moralez, 159 centimetri di imprevedibilità (cinque in meno del parmense), segna due volte e gela il Tardini.

un uomo, una doppietta — Solo doppiette in trasferta per "El enano" Moralez: l'altra era stata a Genova, alla prima giornata. Reti che spezzano l'equilibrio e l'inerzia, oltre che il risultato, nella ripresa. L'1-0 arriva da un corner del Parma: palla persa e contropiede. Proprio l'argentino apre la galoppata, rientra verso il centro e serve Bonaventura; altro tocco verso l'esterno, dove Schelotto crossa (o tira?) dritto sul sinistro di Moralez. Il raddoppio è un omaggio di Paletta, che ancora su cross di Schelotto decide di chiudere un triangolo non richiesto. Maxi è lì col piattone, comodo comodo, e fa il 2-0.

rigori non dati — E il Parma, che per 45' non aveva demeritato, al quarto d'ora della ripresa è sotto un treno. Benino i gialloblù, privi da subito di Floccari (problemi muscolari, dentro Pellé dopo 7 minuti); Giovinco prova a illuminare, ma trova poca collaborazione. O c'è un Consigli strepitoso, su tiro ravvicinato di Modesto, o un Morrone sciagurato, che liscia da due metri un assist di Biabiany, a porta vuota. Forse ci starebbe anche un rigore, quando su corner i difensori atalantini si aggrappano a oltranza agli attaccanti del Parma. Per onestà, anche Schelotto meriterebbe un rigore nel finale di partita, abbattuto da Paletta.

Valdes si volta e segna l'1-2. Ansa

pellè non pervenuto — I due gol dell'Atalanta stendono il Parma dal punto di vista emotivo. Reazione, pochina, e ci vuole l'ingresso di Valdes per rivitalizzare i gialloblù. Il cileno, ex di giornata, aggancia un cross di Gobbi in area e con un rasoterra supera Consigli. Ma è un po' tardi, e il resto della squadra non segue l'andazzo. Pellé è al limite dell'invisibile, si fa ammonire e combina poco altro. Come sarebbe andata con Floccari? Difficile dirlo. Così, con l'ex Az al centro dell'attacco, malissimo.

trasferte fruttifere — Senza i sei punti di penalizzazione l'Atalanta sarebbe a un punto dall'Udinese capolista. Intanto, a 8, è comunque una bella impresa. I bergamaschi, compatti, hanno lottato a viso aperto su un campo difficile, ultimamente. Con Denis a fare sportellate e Moralez a infilarsi tra i varchi, in trasferta i nerazzurri sono un cliente rognoso. Non a caso, quarta trasferta per i bergamaschi, secondo successo; e il pari di Genova. Sempre con "El enano" protagonista. Inaspettato o no.