La vittoria del cuore. Cinque gol segnati, tre subiti. Sono saltati gli schemi, non è saltato il Napoli. Che ha fatto saltare di gioia i suoi tifosi. Il 5-3 a Torino ha due facce. Mazzarri e Dzemaili le raccontano così.

Walter Mazzarri, tecnico del Napoli. Ansa

mazzarri/1 — "Quando si gioca bene sono contento - spiega il tecnico del Napoli a fine partita - Abbiamo fatto una grande partita ma anche degli errori evitabili che ci potevano costare dei punti anche stavolta. Ci facciamo del male da soli. Le scelte iniziali? Abbiamo preparato un discorso tattico che secondo me ha messo in difficoltà il Torino tra le linee. A Edi ho preannunciato che avrebbe giocato una mezzoretta: lui vorrebbe sempre giocare dall'inizio".

mazzarri/2 — "Rispetto all'anno scorso abbiamo 11 punti in più. La Juve ha sei punti in più dell'anno scorso, se loro non avessero fatto qualcosa di straordinario, saremmo a -3: una squadra matura chiude sul 2-0 il primo tempo, noi ci complichiamo sempre la vita. Il futuro? Aspettiamo la fine per parlare di tutto, godiamoci questo momento che è tornato a essere positivo. Ma c'è grande intesa tra me e il presidente. Per me i soldi sono l'ultima cosa. Proposta di De Laurentiis? Io non ne parlo. Sono discussioni fra noi".

Blerim Dzemaili, autore di una tripletta. Afp

dzemaili/1 — "Per me stasera è una partita speciale - afferma il protagonista - era la prima volta contro il Torino, la squadra che mi ha rilanciato e mi ha dato un'opportunità dopo l'infortunio. Grazie a Cairo che ha creduto in me. Sono contento per la mia squadra, nelle ultime partite avevamo sofferto".

dzemaili/2 — "Dobbiamo evitare certi regali, non possiamo prendere tre gol così se vogliamo diventare grandi. Abbiamo tutte le possibilità di diventarlo, ma se lo vogliamo davvero dobbiamo guardarci negli occhi e aiutarci a non commettere più gli stessi errori di stasera. Dobbiamo fare come il Milan, che a Verona stasera ha fatto un gol e l'ha difeso. Questa vittoria è un grande messaggio al Milan, noi ci siamo, la sfida con i rossoneri è una gara a due bellissima. Il passo della Juventus invece sembra irraggiungibile".