La diretta twitter della presentazione

Look impeccabile, in completo nero e cravatta. Sguardo deciso. L’unico vezzo sono due anelli con brillante alla mano destra. La prima impressione è che voglia spaccare il mondo. Mario Balotelli fa il suo ingresso nella sala Executive di San Siro con un raggiante Adriano Galliani, che si gode il suo colpo di mercato mentre una clip video celebra Supermario.

NUOVO MILAN — “Credetemi - ammette l’a.d. rossonero - è stata una trattativa estenuante. Quando dicevo che al 99,9% Mario non sarebbe arrivato era tutto vero. Per fortuna il City ha accettato la nostra ultima offerta. La stessa che la sera prima avevano rispedito al mittente. Ma volevamo riportare Mario nella squadra del suo cuore. Acquisto “elettorale” per far guadagnare voti al Pdl? Assurdo solo pensarlo”. Galliani, da dirigente esperto qual è, toglie subito pressione dalle spalle di Allegri. “Scudetto? Assolutamente no. L’obiettivo non cambia ed è quello di qualificarsi per la prossima Champions. Siamo a -12 dalla Juve (guarda la classifica). Se poi la provvidenza ci vuol dare una mano…”. Galliani ribadisce la nuova linea. “Io e Berlusconi dopo 25 anni abbiamo cambiato il modo di concepire il Milan. E in un anno siamo passati da squadra più vecchia della serie A a quella più giovane”.

Mario Balotelli, 22 anni, con la nuova maglia. Reuters

SICUREZZA — Balotelli risponde alle domande con lo stesso entusiasmo con cui un addetto alle poste mette timbri sulle lettere. Si capisce dopo 5 minuti che vorrebbe essere altrove e che i giornalisti li regge poco. “Sono un uomo felice, sapete che volevo giocare qui da tempo. Voglio fare bene e vincere da protagonista per molto tempo. Al Mondiale 2014 con El Shaarawy? Al Milan in attacco in tanti abbiamo piedi brasiliani. L’obiettivo è quello e anche Prandelli (leggi le sue dichiarazioni) è contento che io sia qui. Se segno nel derby? Certo che esulto. Coi tifosi dell’Inter mi sono chiarito. Ma basta chiacchiere, è ora di far parlare il campo”.

POLEMICA — “Io mela marcia? Questa cosa in Inghilterra non mi è arrivata, poi Mino (Raiola, ndr) mi ha detto che Berlusconi si era scusato ed è finita lì”. (leggi l'articolo) Galliani si spazientisce con chi ha posto la domanda: “Niente scuse, anche perché il presidente quella frase non l’ha mai detta”. Dopo 15” di gelo in sala, Mario riprende il comando.

SINCERITà — Balotelli dribbla i quesiti scomodi (“Se voto Berlusconi? Non voto proprio. La politica non mi ha mai interessato”) oppure non risponde. Il suo tackle sul collega del Sun, testata inglese mai benevola con lui, non è di quelli che lui vorrebbe subire da uno stopper. “Con voi non parlo. Dal mio primo giorno in Inghilterra avete scritto solo cose false e cattive su di me. Da Manchester porto via l’amore degli splendidi tifosi del City e il piacere di aver giocato in un gran campionato, la Premier. Il resto mi mancherà meno: stampa, tempo, cibo e guida”. E chi si aspetta promesse a lungo termine, non sa che Mario è uomo schietto. Che non racconta frottole per accattivarsi la platea: “Se resto qui a lungo? Chiedete e Mino Raiola e a Galliani. Io non so cosa rispondervi”. Appuntamento a domenica sera contro l’Udinese.

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