Stavolta Di Natale non basta. E così la Fiorentina conquista la sua prima vittoria in rimonta, ribaltando il risultato dallo 0-1 a un 3-2 che significa pure seconda vittoria consecutiva, dopo il 2-1 sul Siena. L'Udinese, in vantaggio col l'attuale capocannoniere della A a quota 16, subisce il pari già nel primo tempo (rigore realizzato da Jovetic) e poi il k.o. nel secondo (colpo di testa di Cassani e altro penalty realizzato da Jovetic), in una gara condizionata da un vento forte e gelido. Allo scadere Torje, al primo gol in Italia, fissa il risultato sul definitivo 3-2.

Fiorentina-Udinese: 3-2: l'esultanza viola. Ansa

i 22 in campo — La Fiorentina si affida alla coppia Jovetic-Amauri per scardinare la retroguardia dell'Udinese e centrare così la seconda vittoria consecutiva, l'Udinese, che ha la seconda miglior difesa del campionato e vuole alzare la sua media-punti in trasferta, risponde affiancando Floro Flores a Di Natale, con Abdi inizialmente in panca. In difesa Domizzi ce la fa ed è in campo al posto di Danilo, alla prima assenza in campionato. Guidolin deve fare a meno di Asamoah, Badu e Pinzi, ma ritrova Benatia dopo l’amara esperienza in coppa d’Africa col Marocco. Senza Kharja, Rossi conferma modulo e formazione che ha battuto il Siena.

Il primo rigore realizzato da Jovetic. Ansa

uno-due di natale-jovetic — Nel primo tempo a far miglior figura è l'Udinese, che gioca di più e meglio, trovando per prima il gol e sfiorando in varie occasioni il raddoppio. La Fiorentina, soprattutto dopo lo svantaggio, appare impaurita e priva di idee, troppo imprecisa e disordinata per impensierire la perfetta organizzazione friulana. La squadra di Guidolin tiene in pugno l'iniziativa, aspettando solo l'attimo buono per lanciare il suo micidiale contropiede, contando anche su un Armero bravissimo a smarcarsi fra le linee. La Fiorentina balbetta calcio fraseggiato, ma in questo modo lascia all'avversario il tempo per chiudere gli spazi, e soprattutto non riesce ad iniettare nella gara quella velocità e quella profondità che potrebbero provocare qualche preoccupazione ad Handanovic e C. Al 14', nella prima azione degna di nota della gara, arriva il vantaggio dell'Udinese: Montolivo commette un errore sulla trequarti, Armero gli sottrae il pallone e lancia Di Natale, pronto nel lanciarsi e superare Boruc con uno splendido pallonetto di destro che tocca anche l'interno del palo. E tre minuti dopo lo stesso Di Natale offre a Floro Flores il pallone del possibile raddoppio, ma il collega sbaglia di poco la mira con un destro in corsa. La Fiorentina risponde con un'occasione di Amauri al 25', ma il suo tocco di destro sotto rete, pressato fra Domizzi e Handanovic, finisce sul fondo. Ma l'Udinese non si ferma neanche un attimo: ancora Di Natale, al 29', impegna Boruc con un pallonetto su assist di Pazienza. La Fiorentina continua a faticare in fase di impostazione e ancor più ad arrivare al tiro. Eppure al 39' trova il pareggio, complice probabilmente una folata di vento che devia il pallone su un braccio di Benatia, in area. Rigore: dal dischetto Jovetic non sbaglia, trasformando il quarto rigore concesso ai viola e realizzando l'1-1 con un destro centrale. La prima frazione si chiude con un'altra limpida occasione firmata Di Natale, ma il suo destro al volo di nuovo viene deviato in angolo da Boruc.

Di Natale inseguito da Montolivo: l'attaccante è primo da solo nella classifica dei marcatori di A. Ansa

viola a valanga — Nella ripresa la Fiorentina gioca a favore di vento, e le due squadre ci mettono qualche minuto per adattarsi alla nuova situazione. Poi capita che per la prima volta la Fiorentina riesce a ribaltare il risultato, e all'11' Cassani realizza la sua prima rete in viola anticipando Armero di testa su un cross di Pasqual. I viola ritrovano in un sol colpo energia, voglia e idee, e finalmente cominciano a giocare, con Montolivo che diventa il faro della squadra. Guidolin si sgola, l'Udinese è in difficoltà perché ha perso l'iniziativa e il possesso di palla. Pasqual va vicino al tris al 21', poi Di Natale prova a suonare la carica, ma Boruc ancora gli dice no. Floro Flores si fa male e lascia il, posto ad Abdi, ma ormai sembra essere un'altra Udinese, incapace di tenere alti ritmo e baricentro come nel primo tempo. E così dilaga la Fiorentina, che conquista un altro rigore (al 39') per atterramento di Jovetic da parte di Benatia: il suo destro dal dischetto, stavolta angolato, spiazza Handanovic. La gara è virtualmente conclusa, ma Torje regala all'Udinese l'ultimo sussulto e al 44' realizza il 3-2 su assist di Di Natale. Ma è solo un'illusione, ancora una volta l'Udinese tradisce in trasferta.