il protagonista
Corre, segna e si diverte...¨¨ tornato il vero Theo: "Faccio parlare il campo"
Gli ¨¨ tornata la sfacciataggine. Quella bella, quella fa impazzire i tifosi, che piace a chi lo stima, con buona pace delle coronarie di Pioli. Immaginiamo che il tecnico rossonero non abbia gradito granch¨¦ quando al minuto numero 85, con tutte le lingue rossonere di fuori, Hernandez abbia deciso di mettersi in proprio e pigiare sull¡¯acceleratore in mezzo al campo, permettendosi un quasi-tunnel a Juan Jesus mentre era circondato soltanto da maglie azzurre. Diciamo che se il numero non gli fosse riuscito, ci sarebbe stato da preoccuparsi parecchio. Theo ¨¨ cos¨¬, il fatto ¨¨ che quando trova serate come queste non ha paura di nulla e, il pi¨´ delle volte, chi non ha paura di nulla riesce a fare anche le cose pi¨´ difficili. O pi¨´ pericolose, ovviamente.
tempi lontani
¡ª ?I tre chilometri in pi¨´ che il Diavolo percorre sulla strada per la Champions portano la firma di Hernandez ed ¨¨ una gran bella notizia per il mondo rossonero perch¨¦ troppe volte, in questa stagione, il francese si era smarrito per strada. C¡¯era qualcosa che non andava, che non funzionava e magari un giorno ce lo spiegher¨¤ lui. Se vorr¨¤, ci racconter¨¤ il motivo per cui non aveva esultato dopo il gol alla Fiorentina, per esempio. Tempi lontani, cartoline diverse. Stavolta non stava pi¨´ nella pelle. Forse perch¨¦ ¨¨ andato in buca a modo suo, galoppando verso la porta come un treno dell¡¯alta velocit¨¤, che pur inflazionata resta la metafora pi¨´ efficace per descriverlo quando sgomma in fascia. Il pallone gliel¡¯ha servito il fratellino Leao. Arrivati a Milanello insieme, e insieme hanno costruito il Theao, potenzialmente la fascia sinistra pi¨´ forte del mondo. Dopo averla buttata dentro Theo ¨¨ andato ad abbracciarlo ed ¨¨ stato un abbraccio liberatorio. Totale.
tattica e testa
¡ª ?Ultimamente ha ripreso a marciare con ritmo. Due gol e un assist nelle ultime cinque partite in campionato e stasera il francese ha dimostrato di aver fatto un doppio salto di qualit¨¤, quando le esigenze dell¡¯allenatore lo hanno riportato per una manciata di minuti al centro della difesa. Una linea a tre, dove lui era sul centrosinistra, a guardare le spalle al baby Jimenez. Che, per inciso, lo ricorda parecchio in alcune movenze. Doppio salto di qualit¨¤ perch¨¦ da centrale Theo ha risposto di nuovo presente con efficacia. Quindi: maturit¨¤ tattica e mentale, nel passaggio dalla fascia alla guardia dei territori davanti a Maignan. ¡°Abbiamo avuto un periodo un po¡¯ complicato, abbiamo lavorato dando il massimo e grazie a questo stiamo vincendo ¨C ha raccontato nel dopogara -. Il gol? Non l¡¯avevamo preparato... Io faccio il mio lavoro, che ¨¨ giocare bene e far felici i tifosi. L¡¯esultanza? Io parlo sul campo. ? vero che ci sono state partite in cui non sono stato bravo, ma grazie al lavoro di tutti i giorni miglioro. Leao ¨¨ un giocatore incredibile, quando non fa gol fa assist. La gente non vede il lavoro che fa tutti i giorni sul campo, noi siamo felici di averlo cos¨¬. Scudetto? No. Noi facciamo il nostro lavoro, poi quando arriver¨¤ il derby ci penseremo. Ora pensiamo a gioved¨¬¡±. Decisamente interessante anche l¡¯analisi di Pioli su Theo: ¡°Ha giocato alcune partite da centrale per necessit¨¤, ¨¨ stato molto disponibile. L'anno scorso ha avuto difficolt¨¤ a smaltire la delusione di aver perso il Mondiale e la fatica, quest'anno invece l'ho trovato molto pi¨´ positivo e propositivo. Sta diventando un leader. Poi non parla molto, ma lo ¨¨. Le gare in cui ha giocato da difensore centrale gli hanno fatto capire quanto pu¨° essere attento e aggressivo¡±.
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