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Milan, la quarta maglia e una pioggia di critiche: "Sembriamo il Portogallo", "Meritiamo di perdere"
La battuta pi¨´ inflazionata ¨¨ legata allo striscione che ha campeggiato per tutta la partita al centro della balconata al Secondo Blu: "Solo per la maglia". Ehm, no, nemmeno per la maglia. O meglio: non per "questa" maglia, come hanno ironizzato i tifosi rossoneri sui social. Un'ironia amara nell'ambito di uno sprofondo imbarazzante ma, ebbene s¨¬, fra i destinatari del furore della gente rossonera c'¨¨ anche la divisa indossata ieri sera, che ha dato abbastanza nell'occhio: maglia rossa per due terzi e verde nella parte bassa, colletto e orlo delle maniche gialloneri, pantaloncini mezzi verdi e mezzi rossi, calzettoni rossi con strisce diagonali gialle sui polpacci. Somiglianze con altre maglie? Molti hanno citato il Portogallo ma in realt¨¤ ¨¨ difficile fare paragoni, anche perch¨¦ ¨¨ stata concepita apposta per essere un prodotto unico: diciamo che in termini cromatici i giocatori rossoneri ricordavano un po' gli elfi di Babbo Natale. Solo che gli elfi sono creature instancabili e industriose, mentre in questo caso... beh, ma questo ¨¨ un altro discorso.
Di certo il patchwork cromatico non ¨¨ stato gradito dalla gente milanista e le sofferenze della squadra hanno accentuato le critiche. Evidentemente in questo caso proprio non ¨¨ piaciuta la scelta dei colori con relativi accostamenti, perch¨¦ non ¨¨ la prima volta che il Milan - cos¨¬ come tanti altri club - percorre strade non convenzionali nella scelta della terza o, come in questo caso, della quarta divisa. Cio¨¨, non c'¨¨ una preclusione a prescindere: il terzo kit della scorsa stagione per esempio - quello lilla e viola con un tocco di verde acqua - aveva registrato un riscontro decisamente buono in termini di gradimento. Stavolta, no. Spulciando sul web si trovano cose cos¨¬. "Solo per ste maglie oscene meritano di perdere"; "Se il Milan gioca con una maglia del genere, ¨¨ giusto che perda" (s¨¬, concetto super gettonato questo); "Per tornare ad essere una squadra seria e rispettata io comincerei con indossare una maglia degna di questo nome e non certi obbrobri"; "Voglio conoscere il milanista che si compra questa maglia"; "In 60 anni, mai visto una divisa pi¨´ orrenda"; "Lo scollamento fra dirigenza e tifosi lo si vede anche nella scelta della maglia. In un momento cos¨¬ delicato puoi indispettire ulteriormente chi viene allo stadio? A dir poco irrispettosa della storia del Milan, sembrano quei completini che si scelgono per i tornei aziendali". Ha detto la sua anche Dj Ringo, acceso tifoso rossonero: "Da criminali giocare con il Dna e la storia del Milan che ¨¨ rossonera e non con colori da (con tutto rispetto) Portogallo".
In realt¨¤, dietro la scelta commerciale del club rossonero - la maglia ¨¨ firmata dallo sponsor tecnico Puma con Off-White, "Style and Culture Curator" ufficiale del club - ci sono come sempre dinamiche sociali. E se per il Milan questa divisa (declinata in due versioni, la prima delle quali vedeva una prevalenza di nero ed ¨¨ stata indossata con il Verona) ¨¨ "la fusione perfetta di calcio, moda e innovazione", il club rossonero spiega anche che entrambi i kit sono stati realizzati "con i colori della bandiera panafricana per celebrare la black excellence e richiamare i concetti di unit¨¤ e progresso".
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