Non solo una bandiera, ma un simbolo. Gaetano Scirea per ogni cuore bianconero ¨¨ sinonimo di juventinit¨¤. Sette scudetti, due coppe Italia, una Coppa dei Campioni, unĄŻIntercontinentale, una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea, oltre al Mondiale del 1982 con lĄŻItalia del famoso blocco Juve (sei titolari su undici), i suoi trionfi. Ma Scirea, capitano bianconero dal 1983 al 1988, non ¨¨ unico per le sue vittorie. Sono state la signorilit¨¤, la correttezza (zero espulsioni in 16 anni) e lĄŻeleganza a renderlo icona di stile per il mondo Juventus. E poi, come per tanti miti, cĄŻ¨¨ purtroppo quel maledetto lato tragico. Gaetano nel settembre 1989 si trovava in Polonia per osservare gli avversari della Juve in Coppa Uefa del Gornik, quando rimase coinvolto in un incidente stradale. LĄŻauto sulla quale viaggiava insieme ad altre tre persone prese fuoco, si salv¨° solo un dirigente del Gornik. Scirea mor¨Ź cos¨Ź a soli 36 anni, lasciando un vuoto in tutto lo sport italiano e soprattutto nel cuore di tutti gli juventini.
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