LA VIGILIA
Massimiliano Allegri preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo lasciato 2 punti a Venezia per¨° ne abbiamo recuperati 6 sul Napoli in due match. Adesso per¨° non possiamo pi¨´ distrarci: abbiamo due partite da vincere prima della sosta e poi un gennaio impegnativo”. Il primo step sar¨¤ battere il Bologna, una squadra “che ¨¨ in un’ottima posizione di classifica. Sar¨¤ una partita complicata, ci vorranno tecnica e lucidit¨¤”.
E anche gol, che resta il grande problema di questa Juve: domani la Juventus andr¨¤ in trasferta senza Dybala, il suo miglior realizzatore, e con Kulusevski non ancora al top, che partir¨¤ dalla panchina. “Abbiamo lavorato bene - dice il tecnico -, Dybala non sar¨¤ a disposizione, a livello di risonanza non ¨¨ emerso niente ma ha un affaticamento va gestito, non si ¨¨ allenato con noi, vedremo se sar¨¤ pronto per il Cagliari. Chiellini ha dei piccoli acciacchi e spero di averlo per marted¨¬, Kulusevski ¨¨ rientrato dopo una settimana di stop ma non ha i 90 minuti nelle gambe, ha perso un po’ di peso perch¨¦ non ha potuto mangiare solidi, per¨° averlo gi¨¤ in panchina ¨¨ importante. Non ci sono ultimatum da dare, ¨¨ un percorso di crescita che va fatto, dobbiamo capire gli errori e fare in modo che le cose vengano fatte meglio. Bisogna sempre avere fiducia. Facciamo fatica a realizzare per quello che la squadra crea. Il calcio ¨¨ anche questo, ci sono momenti di difficolt¨¤ che vanno affrontati”.
In attacco le certezze sembrano essere Morata e Bernardeschi, con uno tra Kean e Kaio Jorge a completare la linea a tre. A centrocampo potrebbe riposare Locatelli, che ha avuto problemi gastrointestinali, ma rientrer¨¤ McKennie. “Arthur? Ha finito la pena”, ¨¨ stata la battuta di Allegri sul ritorno a disposizione del brasiliano. Sulle fasce, Cuadrado favorito a destra come terzino e Luca Pellegrini a sinistra (“Alex Sandro ha fatto un paio di allenamenti differenziati e De Sciglio ¨¨ appena rientrato da un infortunio”).
Del mercato di gennaio Allegri preferisce non parlare: “Dobbiamo ritrovarci il 6 gennaio pronti per le sfide improntanti, abbiamo 4-5 scontri diretti Supercoppa e Coppa Italia. Tutti i giorni parliamo con la societ¨¤ e valutiamo, ma non sar¨¤ il mercato a risolvere il problema del gol. La rosa ¨¨ ottima ma dobbiamo migliorare. Teniamo troppo le partite aperte. Bisogna cercare di essere pi¨´ bravi nella fase realizzativa. Io la luce in fondo al tunnel la vedo, bisogna vederla, anche se sono i risultati che ti fanno vedere tutto in modo pi¨´ rosa. Lavoriamo con giocatori non giovani ma con poca esperienza nel vincere, ci vuole tempo per costruire. Dispiace che abbiamo meno punti di quelli che avremmo potuto. Non possiamo fare 2 punti su 15 con Verona, Udinese, Sassuolo, Empoli e Venezia. L’aspetto caratteriale e lettura della partita vanno migliorate. Ci vuole solo tempo. Non ho ancora fatto un ragionamento sulla quota Champions, bisogna vedere prima a quanto si gira prima della sosta e e poi farsi trovare subito pronti a gennaio perch¨¦ abbiamo Napoli, Roma e Supercoppa, poi Udinese e Milan”.
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