Analisi sulla stagione della seconda squadra: la strada ¨¨ ancora lunga, ma le difficolt¨¤ da gestire non sono poche
Il momento ¨¨ complesso, la classifica per¨° ¨¨ da contestualizzare. Ci sono degli aspetti che tendono ad alleggerire un po¡¯ l¡¯inizio di stagione della Juventus Next Gen, attualmente penultima in classifica nel girone B di Serie C. Prima cosa su tutte: i bianconeri hanno una partita da recuperare, presto anche due. In effetti le pause nazionali portano via tanti giocatori: positivo per l¡¯essenza del progetto, un po¡¯ meno per i continui rinvii che costringono ad affrontare - successivamente - interi segmenti di campionato giocando ogni tre giorni. Tra il 25 novembre e il 23 dicembre i bianconeri dovranno sostenere otto partite, nove se andassero avanti in Coppa Italia di Lega Pro.?
STRUTTURA
¡ª ?La classifica corta offre una buona sponda per tenere il focus sulla crescita del gruppo. Brambilla, al suo secondo anno di progetto, si ritrova a lavorare con una rosa molto giovane, calibrata sui vent¡¯anni di media: la recente promozione in prima squadra di Huijsen e Yildiz (entrambi 2005) non stravolge gli equilibri attuali - anche perch¨¦ i due continueranno a scendere nelle settimane in cui non faranno minuti con Allegri - ma toglie chiaramente due elementi portanti alla struttura ideale, che non pu¨° certo sostituirli con altri due Primavera di pari valore. Quest¡¯anno pesa anche la differenza sostanziale tra il girone A (quello che la Juve ha affrontano nei primi cinque anni di progetto) e il girone B: nel centro Italia ci sono pi¨´ squadre attrezzate per un campionato di vertice, la maggior parte resteranno sul pezzo fino all¡¯ultimo per avere una posizione di privilegio nei play off. In pi¨´ ci si ritrova affrontare delle trasferte molto pi¨´ lunghe, e dunque faticose.?
classifica
¡ª ?Niente ansia da classifica per adesso, ma attenzione massima ovviamente. Il club punta forte sulla Next Gen e il progetto va chiaramente salvaguardato. Cosa succederebbe se i bianconeri chiudessero in fondo alla classifica? In caso di retrocessione, la Juve non avrebbe la possibilit¨¤ di iscriversi al campionato di Serie D (perch¨¦ strutturato per i dilettanti) e perderebbe ovviamente il diritto di iscrivere la seconda squadra al campionato della Lega Pro. A quel punto dovrebbe presentare nuovamente domanda di ripescaggio per essere reinserita nel campionato di Serie C, nel caso ci fosse qualche posto vacante, ma accodandosi nella speciale graduatoria per le seconde squadre che - nella logica per i ripescaggi - viene alternata a quella di tutte le altre societ¨¤. L¡¯estate scorsa l¡¯Atalanta Under 23 ha trovato, il Milan starebbe riflettendo sul progetto e avrebbe priorit¨¤ rispetto a una squadra retrocessa: il rischio di attesa c¡¯¨¨ tutto.?
scalata
¡ª ?Lo storico del progetto seconda squadra lascia ben sperare, dal momento che anche negli anni passati l¡¯avvio di stagione non ¨¨ stato il massimo. Specie ai giocatori che giungono dal campionato Primavera, serve un po¡¯ di tempo per assestarsi tra i professionisti. ¡°All¡¯inizio si fatica a trovare un po¡¯ le misure - ha spiegato qualche giorno fa Stivanello, difensore che la Juve ha preso in prestito dal Bologna Primavera -. Qui ¨¨ tutto diverso perch¨¦ non puoi permetterti le stesse distrazioni che hai giocando con i pari et¨¤¡±. Gi¨¤ in passato le grandi scalate per un posto nei play off hanno preso forma nella seconda parte della stagione: la Juve ha sempre partecipato negli ultimi quattro anni. In questo senso va ricordato che la seconda squadra potrebbe ambire al salto in Serie B: il regolamento prevede infatti che la seconda squadra non faccia la stessa categoria della prima, ma pu¨° partecipare fino al campionato di categoria inferiore della stessa.
percorso
¡ª ?La Juve ¨¨ al lavoro in queste settimane per migliorare, convita della bont¨¤ della sua rosa. Ci sono sicuramente individualit¨¤ importanti, da Hasa (miglior giocatore dell¡¯ultimo Mondiale Under 19) a Turicchia (gi¨¤ in nazionale Under 21) a tanti altri che sono attesi molto presto al salto sulla grande scena. Un po¡¯ di rammarico ma nessuna tragedia per i punti persi per strada (la sconfitta con la Spal ¨¨ arrivata all¡¯ultimo minuto, quella precedente a Rimini ¨¨ stata caratterizzata da qualche errore difensivo di troppo) e nessuna polemica per qualche errore arbitrale che ha finito per pesare sul risultato (fuorigioco netto nel gol che ha regalato il successo al Pontedera, presunta posizione irregolare nella rete del Gubbio, contro il quale c¡¯era anche un rigore sul finale per la Juve), i bianconeri son convinti che il percorso possa presto premiare il lavoro svolto in questi primi mesi della stagione, pur sapendo che la stagione sar¨¤ piuttosto complessa.
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