Classe 2000, cresciuto insieme a Kean, nelle giovanili si diceva che avesse l'etica del lavoro di Ronaldo: superato l'anno di stop per infortunio, il senso di appartenenza ¨¨ il valore aggiunto per cui Max lo ha voluto in gruppo
Il desiderio pi¨´ grande di Hans Nicolussi Caviglia era quello di giocare nella Juventus. Sa bene che non sar¨¤ facile ritagliarsi uno spazio quest¡¯anno, ma per uno abituato a guadagnarsi ogni centimetro del suo percorso ¨¨ solo uno stimolo in pi¨´. Il centrocampista ¨¨ cresciuto con la maglia bianconera addosso, aveva appena 9 anni quando si ¨¨ presentato per la prima volta a Vinovo: gli osservatori bianconeri lo scovarono nell¡¯Aygreville, in Valle D¡¯Aosta, e dal primo trasferimento a Torino la sua storia juventina non ¨¨ mai terminata. Una vita da mediano, la sua. Caratterizzata da un incidente di percorso che qualche anno fa ha rischiato seriamente di farlo smettere: anche l¨¬, per¨°, non ha mai preso in considerazione l¡¯idea di fermarsi neanche per un secondo. E ora, che ¨¨ tornato a casa, attende la sua occasione per ottenere definitivamente il riscatto.?
RICERCA DELLA PERFEZIONE
¡ª ?Il classe 2000 ¨¨ cresciuto insieme a Kean: hanno fatto insieme tutto il percorso giovanile, anche se hanno due caratteri completamente diversi. Hans ¨¨ stato sempre di riferimento per i compagni, il capitano di quasi tutte le sue squadre. In Primavera, mister Baldini lo indic¨° il Cristiano Ronaldo del gruppo: per impegno, applicazione e volont¨¤ d¡¯apprendimento. Caratteristiche che sin dall¡¯inizio del percorso aveva riconosciuto Grabbi, il tecnico che lo ha preso in carico da bambino e lo ha accompagnato fino in et¨¤ adolescente. ¡°? una delle persone che mi ha aiutato tantissimo, l¡¯ho avuto tanti anni da piccolo - ha detto Nicolussi Caviglia nel corso di una live sul canale Twitch della Juventus -. Mi ha accompagnato nel mio percorso come Milani, Manna. Sono sempre stato severo con me stesso? Lo sono ancora, cerco di migliorare sempre. Ho imparato a non esserlo troppo e capire i momenti, ma ¨¨ importante mantenere la ricerca della perfezione, senza esagerare¡±.??
PERCORSO
¡ª ?Il debutto in prima squadra con la Juve risale al 2019, poi Nicolussi Caviglia ha fatto qualche stagione in prestito: bene al Perugia tra i cadetti, esperienza sfortunata al Parma per un infortunio che lo ha messo fuori dai giochi per diverso tempo. Ma dopo oltre un anno di stop ¨¨ tornato in campo, e ha ripreso la strada tra Sudtirol (in B) e Salernitana (in A). Allegri ha deciso di tenerlo al termine del pre campionato anche per il forte senso di appartenenza del ragazzo nei confronti del club. ¡°Essendo qui dai Pulcini, dal 2008, questa qualit¨¤ l¡¯ho appresa nel tempo - ha spiegato -. Ho vissuto dei momenti di svolta della Juve: l¡¯inaugurazione dello Stadium, Vinovo, Continassa, J-College, mi han fatto crescere dal lato umano e come calciatore. La Juve mi ¨¨ sempre rimasta accanto¡±. E ora in un club che deve rinascere rispolverando il suo dna storico c¡¯¨¨ anche lui, che sa meglio di altri cos¡¯¨¨ la juventinit¨¤. Hans ha sempre sognato di diventare un pezzo dello spogliatoio dei grandi: ora ¨¨ l¨¬, studia da senatore e aspetta il suo momento.
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