PUNTO DI FORZA
I tre moschettieri alla difesa del fortino: cambiano gli uomini, ma la porta Juve resta inviolata
Al di l¨¤ di ogni valutazione di merito, ¨¨ la trincea lĄŻimmagine del quarto successo consecutivo della Juventus, il terzo 1-0 di fila, stavolta a Firenze. Una resistenza a oltranza dal vantaggio arrivato al decimo minuto e da l¨Ź fino al 96ĄŻ, a ributtare fuori lĄŻacqua che rischiava di imbarcare da una pioggia di 43 cross e 25 tiri: di questi 11 fuori dallo specchio, ma 4 parati, onore a Szczesny, e 10 respinti, e qui onore al nuovo muro dei tre moschettieri non pi¨´ inediti ormai, ma abbastanza inattesi, il trio Gatti-Bremer-Rugani.?
MIGLIOR DIFESA
ĄŞ ?Col gol incassato dallĄŻInter contro lĄŻAtalanta adesso quella della Juventus ¨¨ anche, a pari merito con la capolista nerazzurra, la difesa meno battuta del campionato con soli 6 gol subiti, ma 4 di questi sono arrivati in una volta sola. Il dato evidente racconta le otto partite con la rete inviolata su undici di campionato, il sesto clean sheet consecutivo, il quinto nelle ultime trasferte e in effetti fuori casa - secondo le rilevazioni Opta - ¨¨ gi¨¤ lĄŻundicesimo nel 2023. Da quel rovescio col Sassuolo in poi la Juventus non ha pi¨´ preso gol.?
IN EMERGENZA
ĄŞ ?Tutto questo dopo aver perso ormai da un mese e mezzo Alex Sandro, che non sar¨¤ stato esattamente il futuro della difesa ma il titolare delle prime due partite ¨¨ stato lui. E dopo aver perso Danilo, il capitano, che prima di farsi male non era mai uscito dal campo nelle prime otto partite di campionato, irrinunciabile, eppure gli ultimi tre successi sono arrivati sempre senza di lui. E tutti in fotocopia, 1-0. Adesso entrambi vedono il giorno del rientro ormai prossimo. LĄŻultimo dei brasiliani superstiti, Bremer in versione insuperabile a Firenze, ha giocato in stagione 984 minuti su 990 totali (pi¨´ recupero), fugacemente in panchina solo negli ultimi sei minuti con lĄŻAtalanta perch¨Ś si era fatto pi¨´ male di altre volte.?
PROTAGONISTI
ĄŞ ?Il nome nuovo non da questĄŻanno ma dal finale della scorsa stagione ¨¨ quello di Federico Gatti, rinato per lĄŻennesima volta dopo lĄŻincubo Sassuolo, quando prima della comunque ininfluente papera del 4-2 non era stato neanche il peggiore: da allora anche un gol, qualche cartellino ma soprattutto scalpi importanti. Il nome nuovo delle ultime settimane, non in assoluto ma per lĄŻimpiego abituale, ¨¨ quello di Daniele Rugani, protagonista di un salvataggio di testa importante anche a Firenze, affidabile e in campo in cinque delle ultime sei partite, quattro da titolare. Ora cĄŻ¨¨ il Cagliari ma ¨¨ indubbio che lo sguardo sia oltre, a Inter-Juve di fine novembre. E sar¨¤ muro contro muro.
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