Sognare piace a tutti, ma poi c’¨¨ da fare i conti con la realt¨¤. Nell’incontro di ieri la societ¨¤ ¨¨ stata chiara con Antonio Conte: il grande sforzo sul mercato ¨¨ gi¨¤ stato fatto con il colpo Hakimi, d’ora in avanti l’Inter dovr¨¤ praticamente autofinanziarsi sul mercato.
Tradotto: il grande nome pu¨° arrivare solo a seguito di una cessione eccellente, e i nomi in questo caso sono facili da individuare. Skriniar e Brozovic sono i giocatori che possono avere estimatori nobili, pronti a fare un investimento importante per assicurarsi il difensore slovacco o il centrocampista croato. E poi c’¨¨ sempre da capire il futuro di Lautaro Martinez, per cui il Barcellona non ha ancora perso le speranza, anche se adesso ha questioni molto pi¨´ grandi a cui pensare. Quindi a oggi ¨¨ difficile pensare a un’Inter aggressiva sul mercato a caccia di top player. La strategia resta immutata rispetto al recente passato: occhio alle occasioni di mercato, con un’attenzione particolare verso i giocatori in scadenza o gli esuberi delle big. Per il resto, difficile pensare di soddisfare i desideri di Conte, che aveva messo Kant¨¦ o Ndombele in cima alla lista dei preferiti per il salto di qualit¨¤ a centrocampo. Il francese del Chelsea era il profilo perfetto, ma in questo momento – se proprio si riuscir¨¤ a piazzare un grande colpo – paradossalmente sarebbe pi¨´ facile arrivare a Ndombele, per due motivi: il primo ¨¨ perch¨¦ il francese a Londra non ha convinto, il secondo ¨¨ in virt¨´ dell’interesse dichiarato di Mourinho per Skriniar. Ecco, se Mou bussasse alla porta dell’Inter per sondare la disponibilit¨¤ alla cessione di Skriniar, Marotta e Ausilio potrebbe sedersi al tavolo valutando l’ipotesi di uno scambio con Ndombele.
Insomma, al momento la liquidit¨¤ non ¨¨ sufficiente per ambire a grandi obiettivi. Questo non significa che il progetto verr¨¤ ridimensionato, ma ¨¨ chiaro che serviranno un atteggiamento oculato e soprattutto idee vincenti per completare la rosa. Che intanto in settimana dovrebbe arricchirsi di uno dei migliori talenti del nostro calcio, malgrado l’inserimento del Milan. Inter e Brescia hanno infatti raggiunto l’intesa per Sandro Tonali: affare da 35 milioni complessivi da chiudere in prestito oneroso con obbligo di riscatto, con probabile pagamento dilazionato in pi¨´ anni per non andare a gravare sul bilancio. Che da ieri ¨¨ gi¨¤ pi¨´ pesante, visto che l’Inter ha comunicato al Sassuolo che eserciter¨¤ l’opzione di riscatto per Stefano Sensi, che era fissato a 20 milioni. Anche qui – complici i buoni rapporti tra i club – l’affare andr¨¤ in porto con un pagamento in pi¨´ trance. A sinistra ¨¨ sempre pi¨´ vicino Emerson Palmieri dal Chelsea, mentre in difesa, se esce Skriniar, c’¨¨ Kumbulla del Verona.
Un nome importante per¨° pu¨° arrivare lo stesso e tutto porta ad Arturo Vidal: dopo il lungo inseguimento di gennaio, ora Vidal ¨¨ ufficialmente fuori dal progetto del Barcellona, che ha invitato il cileno a trovarsi squadra e potrebbe anche liberarlo per pochi milioni di euro. Conte sarebbe felicissimo di riabbracciare il suo pupillo-guerriero, ma il cileno dovr¨¤ ridursi (e molto) l’ingaggio. L’ipotesi resta viva, come ¨¨ sempre viva la pista Dzeko, anche se dipende dal futuro di Lautaro. Se il Toro va, Edin ¨¨ la prima scelta. L’Inter per¨° per Lautaro vuole almeno 90 milioni cash: il Bar?a al momento ¨¨ sparito, in futuro... chiss¨¤.
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