L'allenatore nerazzurro dopo lo 0-1 di Empoli: "Partita preparata in due giorni e mezzo, non era facile su un campo difficile con una squadra che aveva appena cambiato tecnico"
L'intervista post partita di Simone Inzaghi, dopo lo 0-1 di Empoli-Inter, comincia con un sorriso in meno di quanto avrebbe voluto l'allenatore piacentino: "L'infortunio di Arnautovic ¨¨ la nota dolente - commenta amaro -, lo perderemo per un po' di tempo. Come alternative abbiamo anche Klaassen e Mkhitaryan che possono giocare seconda punta, fermo restando che partiremo sempre con due attaccanti". Poi, il tecnico passa a gestire i complimenti per la quinta vittoria consecutiva in campionato, un punteggio pieno che si era visto soltanto per tre volte nella storia del club: "Non mi interessano le glorie personali, ma quelle del gruppo. In due giorni e mezzo abbiamo preparato la partita contro una squadra che aveva appena cambiato allenatore. Dovevamo chiuderla prima, per¨°".
LE PAROLE
¡ª ?Inzaghi continua spiegando quanto il focus sia ovviamente su uno splendido presente, con consapevolezza del curriculum scritto in 27 mesi di Inter: "L'entusiasmo non mi preoccupa, ¨¨ normale che il giudizio su di me cambi da una partita all'altra. Io e il mio staff sappiamo che lavoro abbiamo fatto in questi due anni abbondanti. Adesso guardiamo avanti, ci saranno una serie di partite molto importanti". L'approccio non ¨¨ stato dei migliori, ammette Inzaghi, con una squadra meno famelica di altre volte: "Giocando cos¨¬ tanto non ¨¨ sempre facile rimanere lucidi, ma ai miei giocatori non rimprovero nulla. Abbiamo vinto su un campo che non ¨¨ semplice nonostante le difficolt¨¤ dell'Empoli.?Abbiamo avuto un ottimo approccio e pazienza, abbiamo creato tantissimo. L'ultimo quarto d'ora del primo tempo ci siamo adeguati al ritmo della partita e non abbiamo fatto benissimo. Poi abbiamo approcciato nuovamente bene. Dovevamo cercare il gol con pi¨´ cattiveria, nel secondo tempo abbiamo attaccato bene il match. Non dovevamo rischiare nel finale, ogni episodio pu¨° cambiare la partita".
Cambia che ti passa
¡ª ?Infine, un commento sull'abbondanza in centrocampo: "Frattesi e Barella? Non sono alternativi, possono giocare insieme senza alcun problema. Davide ha avuto un affaticamento dopo la Nazionale e per questo non era ancora stato titolare, oggi mi ¨¨ piaciuta la sua applicazione. Pavard??? arrivato con tantissimo entusiasmo e motivazioni fortissime. ? un ragazzo positivo e conosciamo il valore che ha. ? stato un ottimo acquisto e deve continuare cos¨¬". L'Inter?ricomincia mercoled¨¬ dal Giuseppe Meazza contro il Sassuolo, match che vedr¨¤ ancora una nuova formazione come d'abitudine con un calendario fitto tra Serie A e Champions League: "Abbiamo tantissime partite e il turnover non deve essere un problema, ma una soluzione". Questo mantra lo risentiremo molte altre volte.
Gazzetta dello Sport
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