Da Oriali a Pintus: l’Inter aspetta tutti gli uomini di Conte
La nuova Inter aspetta i colpi di mercato e lavora gi¨¤ alla nuova stagione: insieme ad Antonio Conte entrano nel club cinque uomini dello staff del tecnico ex Chelsea pi¨´ Lele Oriali, l’uomo chiamato dal presidente Steven Zhang e dall’a.d. Beppe Marotta per fare da raccordo tra squadra e societ¨¤. Per l’attuale team manager dell’Italia di Roberto Mancini sar¨¤ un ritorno: ha vestito la maglia nerazzurra per 392 partite (dal 1970 al 1983) ed ¨¨ stato dirigente dal 1999 al 2010, lasciando nell’estate del post Triplete. Amatissimo dall’ambiente e simbolo di un’Inter vincente, Lele ¨¨ l’uomo giusto per trasmettere il senso di appartenenza alla societ¨¤: luned¨¬ ha fatto visita alla nuova sede ed entro il fine settimana potrebbe esserci l’annuncio.
Al lavoro con Antonio
¡ªConte, che ha lavorato fianco a fianco con Oriali in Nazionale dal 2014 al 2016, lavorer¨¤ sui campi di Appiano con sette preziosissimi collaboratori. Il fratello Gianluca, pi¨´ piccolo di tre anni rispetto al tecnico, sar¨¤ il vice: legatissimo ad Antonio, Conte junior ha sempre collaborato con il fratello, prima dietro le quinte seguendo gli avversari, poi sempre pi¨´ in prima fila. Poi ci sono Paolo Vanoli e Cristian Stellini come assistenti, pi¨´ Julio Tous e Costantino Coratti, rispettivamente preparatore atletico-performance analyst e preparatore atletico. L’ultimo uomo dello staff contiano ¨¨ Antonio Pintus, preparatore atletico “strappato” al Real Madrid: con Conte si sono conosciuti alla Juve negli anni in cui il tecnico salentino giocava. Considerato un sergente al pari di Antonio, Pintus ¨¨ stato un fedelissimo di Deschamps e Zidane, che l’ha voluto con s¨¦ a Madrid. L’unico confermato ¨¨ il preparatore dei portieri, che sar¨¤ ancora Adriano Bonaiuti, gi¨¤ nello staff di Luciano Spalletti: in questo caso pesa il grande feeling con Samir Handanovic, con cui ha lavorato anche all’Udinese.
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