Due terzi della rosa di Inzaghi rester¨¤ lontana da Appiano Gentile per affrontare gli impegni delle rispettive selezioni. Sommer il meno stressato, per Lautaro le distanze maggiori
Viaggiare piace, ma stanca. Soprattutto se lo si fa per lavoro e se si finisce per trascorrere diverse ore tra aereo e pullman. Se a questo si aggiunge il fuso orario, si capisce perch¨¦ Simone Inzaghi alla fine della pausa del campionato ritrover¨¤ una squadra s¨¬ arricchita dai giorni trascorsi in altre citt¨¤ e in altri Paesi, ma parzialmente logorata dalle fatiche accumulate nella decina di giorni in giro per l'Europa o per il mondo. In totale sono 16 i calciatori dell'Inter che non vedranno l'allenatore nerazzurro fino alla met¨¤ della prossima settimana, per un vertiginoso totale di oltre 110mila chilometri percorsi.
I calcoli
¡ª ?Ovviamente la somma ¨¨ approssimata, perch¨¦ ogni calciatore si organizzer¨¤ in modo differente, ma a quella cifra ammonta la distanza tra Milano, i luoghi dei vari raduni e le sedi delle partite, mediamente due a testa. Andata e ritorno, ovviamente. Innanzitutto sono sette gli Azzurri chiamati da Luciano Spalletti: per loro si tratta di circa 3500 chilometri tra Milano, Coverciano, Bari, Londra e poi di nuovo Milano per il rientro. Gli impegni sono contro Malta e Inghilterra, ma non sono i convocati della Nazionale a essere i meno stressati. Kristjan Asllani sar¨¤ per esempio impegnato soltanto nella sua Albania e rester¨¤ sotto i duemila chilometri, Benjamin Pavard e Marcus Thuram faranno Calirefontaine-Amsterdam-Lille per circa 2700 chilometri, ma il record spetta a Yann Sommer: la trasferta a Tel-Aviv della Svizzera ¨¨ infatti stata comprensibilmente annullata per la guerra scoppiata due giorni fa in Israele, quindi gli elvetici si alleneranno molto vicino a Zurigo e poi giocheranno a San Gallo, senza trasferte. Il quadro degli europei si chiude con gli olandesi Stefan De Vrij e Denzel Dumfries, circa 4500 chilometri tra Zeist (vicino Utrecht), Amsterdam e Atene.
Oltreoceano
¡ª ?Ultimo, ma doveroso accenno ai tre sudamericani di Inzaghi, un gruppo di cui non fa parte Juan Cuadrado che ¨¨ stato risparmiato dalla Colombia. Sono loro, ovviamente, a comporre pi¨´ della met¨¤ del monte totale di chilometri dell'Inter. Carlos Augusto, per la prima volta con il verdeoro del Brasile, passer¨¤ da Cuiab¨¤ per poi sfidare l'Uruguay a Montevideo: se non torner¨¤ in patria prima di rientrare a Milano, si fermer¨¤ a meno di 23mila chilometri in linea d'aria. Un po' di strada in pi¨´ attende Alexis Sanchez, prima impegnato a Santiago del Cile e poi in Venezuela, a Maturin Monagas (24.500 km). Il quadro si chiude infine con Lautaro Martinez, tanto forte quanto abituato a fare le valige per l'Argentina: Milano-Buenos Aires-Lima-Milano conta 25mila chilometri pi¨´ il fuso orario andata e ritorno.
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