L'autorete di Kyriakopoulos ¨¨ stata assegnata grazie alla tecnologia: il pallone supera la linea di porta di pochissimo

Ogni volta che succedono casi simili, va da s¨¦, occorre fare un monumento alla "goal line technology" che, a differenza del Var, per sua natura non crea polemiche o interpretazioni pi¨´ o meno fantasiose: o ¨¨ gol, oppure non lo ¨¨, in base alla posizione del pallone - oltre la linea di porta, o meno - e quindi in base al messaggio che perviene sull'orologio dell'arbitro. La tecnologia si ¨¨ rivelata essenziale per Inter-Monza, perch¨¦ il terzo gol nerazzurro - ovvero un'autorete di Kyriakopoulos che stava provando ad anticipare Lautaro - ¨¨ stato quello che ha regalato i tre punti all'Inter al minuto numero 77 del match. E per qualche secondo c'¨¨ stata anche una discreta confusione, perch¨¦ il responso sul display dell'arbitro Zufferli non ¨¨ stato cos¨¬ immediato. Tutti ad aspettare il verdetto, con l'Inter che non sapeva quanto esultare e il Monza che sosteneva ovviamente come il pallone fosse stato respinto da Turati in tempo utile. Sentenza tecnologica a favore dei nerazzurri: gol, ma davvero per un soffio. L'immagine della "goal line technology" infatti mostra la palla al di l¨¤ della linea di porta per questione nemmeno di centimetri, ma probabilmente di millimetri. Millimetri che valgono tre punti d'oro per l'Inter.
Gazzetta dello Sport
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