Prima lasciava correre, ora sembra Conte: Inzaghi ha cambiato modo di comunicare

Il tecnico nerazzurro in questa stagione ¨¨ apparso diverso in campo e fuori: risponde, si toglie sassolini dalle scarpe, fa proclami. Carattere? No, strategia...

"Double? No, treble. O forse avrei dovuto dire quattro: c'¨¨ anche il Mondiale per club...". E via, con le tre dita della mano alzate, prima di rilanciare ulteriormente qualche giorno dopo la sfida contro il Feyenoord, dopo il rimontone sul Monza di ieri. Un po' scherzoso, un po' serio, sicuramente assertivo. Chiaramente consapevole che ripetere un'impresa come quella del 2010 - se non addirittura migliorarla - sar¨¤ parecchio complicato, ma altrettanto conscio del fatto che l'Inter sia l¨¬, in piena corsa su tutto: primo posto in campionato, quarti di finale di Champions League praticamente ipotecati, semifinale di Coppa Italia. E partecipazione al prossimo Mondiale per club garantita. Il cambio di passo di Simone Inzaghi si nota non solo nell'atteggiamento del corpo in campo, ma anche nelle dichiarazioni: risponde, precisa, puntualizza. Attacca.