La giornata del dolore: ora Diego riposa vicino al padre e alla madre

Il mondo piange per la morte di Diego Maradona: il racconto del suo funerale.

Ore 00.30 - La gente ha lasciato il cimitero

Le tv argentine continuano le loro dirette, mostrando e rimostrando le immagini del bagno di folla durante il corteo che dalla Casa Rosada ¨¨ arrivato al cimitero di Bella Vista. Tutto, ora, ¨¨ concluso: ¨¨ scesa la notte, i tanti fan accalcati davanti al cimitero se ne sono andati e Diego riposa accanto ai genitori.

Ore 00.20 - Avvenuta la sepoltura

Secondo i principali media internazionali, la sepoltura ¨¨ avvenuta subito dopo la cerimonia privata riservata a famigliari e amici. Diego riposer¨¤ accanto alla madre e al padre.

Ore 00.05 - Conclusa anche la cerimonia privata

Mentre scende la notte sul cimitero di Bella Vista, si ¨¨ conclusa anche la cerimonia privata e - a meno di altre disposizioni legate al giallo della imbalsamazione che sarebbe stata richiesta espressamente da Diego - adesso si dovrebbe procedere con la sepoltura.

Ore 23.40 - Fuori dal cimitero situazione tranquilla

Fuori dal cimitero di Bella Vista, presidiato da vari cordoni di poliziotti, la situazione ¨¨ tranquilla. Nessun fan ha cercato di forzare il blocco dopo i brevi momenti di tensione che ci sarebbero stati all'arrivo del corteo funebre.

Ore 23.32 - Tra poco la cerimonia privata

Il feretro ¨¨ stato sistemato sotto il gazebo, ai lati quattro panche di legno per i famigliari. E' qui che si terr¨¤ una breve cerimonia funebre privata.

Ore 23.28 - Piccolo corteo con famigliari e amici

Un piccolo corteo funebre, composto soltanto dai famigliari e dagli amici pi¨´ stretti, sta attraversando il cimitero.

Ore 23.20 - Cerimonia privata con i famigliari

Sotto un gazebo appositamente allestito nel giardino del cimitero Bella Vista, si dovrebbe tenere tra poco una cerimonia alla quale potranno partecipare soltanto i famigliari pi¨´ stretti di Maradona.

Ore 23.17 - Duecento poliziotti presidiano il cimitero

Duecento poliziotti stanno presidiando l'ingresso del cimitero, perch¨¦ la moltitudine di persone che ha seguito il corteo funebre si sta radunando proprio nella zona antistante.

Ore 23.10 - La tv Tn parla di incidenti al cimitero

Anche al cimitero, all'arrivo del feretro, ci sarebbero stati degli incidenti tra i fan di Diego e la polizia. Lo riferisce l'emittente Tn. Sarebbero state abbattute delle transenne e lanciati sassi.

Ore 23.05 - Feretro arrivato al cimitero

Il corteo funebre ¨¨ arrivato al cimitero di Bella Vista, atteso da migliaia di persone, tenute a bada da un cordone di poliziotti.

Ore 22.50 - Ipotesi imbalsamazione

Mentre il feretro di Maradona viene trasportato verso il cimitero di Bella Vista per la sepoltura, spunta un'insolita disposizione firmata di suo pugno. Secondo quanto garantiscono alcuni giornalisti di TyC Sports, pochi mesi fa il Pibe de oro avrebbe espresso la volont¨¤ di essere imbalsamato una volta morto. (leggi qui l'articolo completo)

Ore 22.40 - Il cuscino di fiori di Pel¨¦

Una corona di fiori inviata da Pel¨¦ aspetta il feretro di Maradona al cimitero di Bella Vista. Lo riferiscono i media argentini, sottolineando che quello del calciatore brasiliano ¨¨ il primo omaggio floreale arrivato.

Ore 22.38 - Un fiume di persone

Decine di motociclette della polizia scortano il mezzo che trasporta le spoglie del campione argentino, insieme ad altri mezzi delle forze dell'ordine, mentre i suoi sostenitori si sono accostati con le auto ai margini della strada, arrampicati sulle barriere new jersey, affacciati dai cavalcavia, per accompagnare l'ultimo viaggio della stella del calcio argentino con striscioni, bandiere e canti, applausi. "Sono immagini mai viste, ¨¨ commovente", ha commentato una giornalista del canale all news Tn. Al passaggio del corteo, alcuni tifosi sono corsi dietro il carro funebre, hanno applaudito e pianto, altri hanno cantato l'inno dell'Argentina in suo onore, altri ancora cercano di toccare il feretro e scattano fotografie.

Ore 22.03 - Folla in corteo verso il cimitero

La salma di Maradona, sul carro funebre, ¨¨ appena partita da Casa Rosada e sta raggiungendo il cimitero di Jardin de Bella Vista.

La camera ardente allestita a Casa Rosada per l'ultimo saluto a Diego Armando Maradona ¨¨ stata chiusa. La decisione, informano i media locali, ¨¨ stata presa dal governo dopo i disordini scoppiati davanti ai cancelli, con tanto di intervento delle forze dell'ordine. La bara sar¨¤ ora portata al cimitero Jardin de Bella Vista, dove sono sepolti anche i genitori dell'ex Pibe de Oro, per la tumulazione. Il carro funebre percorrer¨¤ la Avenida 9 de julio per dare l'opportunit¨¤ a chi non ¨¨ riuscito a entrare a Casa Rosada di dare l'ultimo saluto al Diez.

In occasione della sfida di Europa League in casa contro il Rijeka, gli azzurri sono scesi in campo con una maglia speciale con il numero 10 di Diego Maradona, bandiera del club.

Ore 20.00 - Feretro spostato

A causa dei disordini, avvenuti sia fuori che dentro la Casa Rosada, il feretro di Maradona ¨¨ stato spostato dal palazzo presidenziale di Buenos Aires. Verr¨¤ messo nel cimitero Jard¨ªn Bella Vista. La Casa Rosada ¨¨ stata chiusa.

Ore 19.40 - Maglia sul feretro

Napoli anche a Buenos Aires. Una maglietta degli azzurri con il numero 10 ¨¨ stata depositata poco fa sul feretro di Diego esposto nella Casa Rosada. La maglietta, consegnata dall'ambasciata d'Italia a Buenos Aires, ¨¨ stata collocata sulla bara, vicino a quelle della nazionale argentina, del Boca e dell'Argentinos Juniors, da una delle figlie di Maradona.

Ore 19.30 - Parla Cristiana Sinagra, madre di Diego jr

In un'intervista a Pomeriggio 5, Cristiana Sinagra, madre di Diego Maradona junior, ha parlato cos¨¬ della morte del dieci argentino: "Abbiamo il cuore a pezzi. Non ho parole per descrivere il dolore che ho dentro. Ho incontrato Diego dopo tanti anni, quando l’ho visto entrare dalla porta a casa di mio figlio era come se non lo avessi mai lasciato. Era una persona speciale, mi ha abbracciata come se non fosse passato un giorno". E ancora: "Chi non conosce Diego, la sua grande umanit¨¤, il cuore, la grande fragilit¨¤ non pu¨° permettersi di parlare. Lo difender¨° fino alla morte. Non c’¨¨ sensibilit¨¤, non c’¨¨ rispetto per chi soffre, per i figli". Infine, sulla loro relazione: "Sapevo con chi ho avuto una storia d’amore e con chi avevo fatto un figlio: non potevo attaccare lui come persona. Ci ha dato tanto amore e non c’era giorno che non chiedeva perdono a mio figlio, ¨¨ stato un uomo che ha vissuto con un dolore tremendo. Nessuno pu¨° permettersi di parlare di Diego, perch¨¦ nessuno lo ha vissuto, lo conosce o l’ha visto piangere, nessuno lo abbracciato. Solo chi ha vissuto un amore con lui pu¨° saperlo".

Ore 19.00 - Veglia prolungata

Dopo gli scontri ¨¨ arrivata la decisione da parte della famiglia di Maradona di prolungare l'orario di apertura della veglia alla Casa Rosada: non chiuder¨¤ pi¨´ alle 16 argentine ma alle 19.

ore 18.40 - la clerici: "Un talento unico"

Tutta la squadra di “The Voice Senior”, che scatta venerd¨¬ sera su Rai 1, ha reso omaggio a Diego Armando Maradona, a cominciare da Antonella Clerici. “Da giovane cronista sportiva sono cresciuta con Maradona e all’esame da giornalista scelsi il tema su di lui – ha detto la conduttrice - un talento unico anche perch¨¦ i campioni di oggi da Ronaldo a Messi, hanno una squadra che gira attorno a loro, allora era Diego che aiutava la squadra. Sono molto commossa, ma non immaginavo un coinvolgimento cos¨¬ totale del popolo argentino, lo stesso che avevano tributato ad Evita”. La parola ai giudici. “Noi napoletani siamo in lutto – ha detto Gigi D’Alessio – era uno di famiglia, io andavo a cantare a casa sua e lui veniva da me. Alla fine la pressione era molto forte, era un uomo solo”. “Ho un ricordo molto bello – si inserisce Loredana Bert¨¨ – cantai in occasione dello scudetto ’87. Quando veniva a Milano a casa mia giocavamo a calcio balilla ed ero onorata di avere di fronte un avversario come lui! Maradona non morir¨¤ mai, rimarr¨¤ anche nei cuori di chi non lo conosce”. Clementino: “Diego ha riscattato Napoli. Ringrazio la Gazzetta che mi fece cantare per Diego quando venne in redazione nel 2013”. “Incontrai Maradona nel ’79, a Fiumicino, lui arrivava dall’Argentina, io dalla Spagna – ha concluso Al Bano - un fotografo della Gazzetta ci fece una foto che mi piacerebbe ritrovare. Di Diego, genio e sregolatezza, mi ha colpito l’umanit¨¤, ognuno fa le sue scelte, io guardo gli aspetti positivi di una persona e lui ne ha tanti”. E il direttore Stefano Coletta ha annunciato uno speciale dedicato al Pibe de Oro sabato su Rai 1 in prima serata. “Sar¨¤ una raccolta con tutte le immagini di repertorio con lui protagonista, tutte in chiave di intrattenimento, dalla sua esibizione a “Ballando con le stelle” al “Treno dei desideri”. (Gabriella Mancini)

Ore 18.30 - Disordini in Argentina

Incidenti a Buenos Aires durante la veglia per Diego. Polizia in assetto anti sommossa, dopo una lunga coda di pi¨´ di venti isolati sono iniziati gli scontri tra la gente e le forze dell'ordine. Tutto nei pressi della Casa Rosada. Gli scontri, come riportano i media argentini, sarebbero scoppiati perch¨¦ la gente avrebbe chiesto pi¨´ tempo per tenere aperta la veglia per Diego, in chiusura alle ore 16 argentine. Cos¨¬ lungo la fila su Avenida de Mayo sono scoppiati i primi disordini con la polizia.

Ore 18.15 - Bilardo non sa ancora nulla della morte di Maradona

La famiglia dell'ex c.t. dell'Argentina, campione del Mondo nel 1986, ha staccato la tv per non far sapere a Carlos della morte di Diego. Bilardo sta combattendo da anni con una malattia neurodegenerativa, ¨¨ stata una decisione precauzionale (leggi qui).

Ore 16.45 - Maldini: "Diego un artista"

Queste le parole di Paolo Maldini, d.t. del Milan, in ricordo di Maradona: "Diego ¨¨ stato un eroe, un artista, un grandissimo avversario e mai un nemico perch¨¦ aveva un comportamento esemplare sul campo. Ha insegnato a molte generazioni l'amore per il pallone. Non ci aspettavamo una notizia cos¨¬ - racconta Paolo a Telefoot - speravamo di non sentirla mai. Vivere oltre i limiti, per¨°, l'ha reso immortale".

Ore 16.35 - L'omaggio di Eto'o

Anche Samuel Eto'o, storico attaccante del Barcellona e dell'Inter, bandiera del Camerun, ha parlato di Diego e di ci¨° che ha significato: "E’ stato l’idolo di una generazione, non potevo crederci. Era Dio, e Dio non morir¨¤ mai".

Ore 16.20 - Arrivato il presidente dell'Argentina

Anche Alberto Fernandez, president dell'Argentina, ¨¨ arrivato in elicottero alla Casa Rosada, dove ¨¨ stata allestita la camera ardente, per omaggiare Diego.

ore 15.05 - la sepoltura coi genitori

Diego Armando Maradona sar¨¤ sepolto oggi nel cimitero “Jardin de Bella Vista”, insieme sua madre Dona Tota, morta nel 2011, e a suo padre Diego, deceduto nel 2015. Si tratta di un cimitero privato immerso nel verde, a 35 chilometri da Buenos Aires. La salma del Diez dovrebbe essere inumata oggi stesso.

ore 14.30 - il parere del cardiologo

Un uomo "con il cuore provato, obeso, iperteso, diabetico, con i danni della cocaina e dell'alcol, per di pi¨´ reduce da un delicato intervento chirurgico: ¨¨ assurdo che lo abbiano dimesso in condizioni cos¨¬ precarie e che sia morto in casa senza supporto medico". Cos¨¬ il cardiologo Antonio Rebuzzi, direttore dell'Unit¨¤ di terapia intensiva cardiologica al Policlinico Gemelli, commenta le circostanze della morte di Diego Armando Maradona. E poi: "Un paziente in quelle condizioni aveva bisogno di essere seguito e monitorato con molta pi¨´ attenzione - conferma il cardiologo - perch¨¦ il tempo di intervento ¨¨ cruciale. Noi con un paziente con un edema di quella gravit¨¤ interveniamo subito, anzitutto con grandi quantit¨¤ di diuretici proprio per drenare il liquido in eccesso nei polmoni". Quanto alla causa primaria del crollo repentino del cuore di Maradona "bisogner¨¤ aspettare dati pi¨´ certi dall'autopsia, se ci saranno. Una crisi di questo genere pu¨° essere anche dovuta a un infarto improvviso, o a una patologia valvolare, o una forte crisi ipertensiva: tutte queste fattispecie portano all'edema polmonare acuto, che ¨¨ la spia che ci si trova in una fase molto grave, direi quasi terminale".

14.25 - l'ex c.t. sabella ricoverato a Buenos Aires

L'ex c.t. della nazionale argentina di calcio, Alejandro Sabella, ¨¨ stato ricoverato oggi in una clinica privata di Buenos Aires per un malessere di natura imprecisata. Lo scrive il quotidiano Clarin. Nel suo portale online il giornale indica che Sabella, 66 anni, "non si era sentito bene negli ultimi giorni, per cui ¨¨ stato trasferito la notte scorsa da La Plata, dove risiede, alla capitale argentina. I sanitari realizzano in queste vari test per determinare quale sia la patologia che affligge Sabella, che guid¨° la Seleccion argentina nei Mondiali in Brasile del 2014, dove giunse in finale. Anni fa Sabella ha dovuto curarsi per un tumore alla laringe.

ore 13.30 - Murales di Diego tra le rovine di guerra in Siria

Secondo quanto reso noto da Sebastian Bianchi, portavoce della famiglia, Maradona verr¨¤ sepolto nello stesso cimitero in cui si trovano il padre Diego (scomparso nel 2015) e la madre "Dona" Tota (spentasi nel 2011). La salma del Diez, che dovrebbe essere inumata oggi stesso, riposer¨¤ nel "Jardin de Bella Vista", cimitero privato immerso nel verde a una quarantina di chilometri da Buenos Aires.

ore 13.15 - Papa Francesco invia rosario e lettera alla famiglia

La famiglia di Diego Maradona ha ricevuto un rosario ed una lettera di condoglianze inviati da papa Francesco. Lo riferisce Radio Mitre di Buenos Aires. Gi¨¤ ieri il pontefice, attraverso il direttore della sala stampa vaticana, Matteo Bruni, aveva detto di essere "informato della morte di Diego Maradona" e di aver ripensato "con affetto alle occasioni di incontro di questi anni", in cui l'ho "ricordato nella preghiera".

ore 13.15 - L'aneddoto di Gascoigne

Ospite dei microfoni di "Good Morning Britain", programma dell'emittente Itv, Paul Gascoigne ricorda quel giorno di 28 anni fa (10 novembre 1992) in cui la Lazio, di cui Gazza era la stella, vol¨° a Siviglia per giocare un'amichevole contro la squadra andalusa che da poco aveva ingaggiato Diego Maradona, al ritorno dopo la squalifica per doping. "Prima della partita lo incontro nel tunnel - ricorda Gascoigne - e gli dico 'Diego sono alticcio' e lui mi risponde 'Va tutto bene Gazza, lo sono anche io'. Ridemmo, andammo in campo e dopo aver saltato quattro giocatori io riuscii a segnare. A quel punto andai da Diego e gli dissi 'Battimi'. Credo di aver detto la cosa sbagliata perch¨¦ poi lui, pur non segnando, fece delle cose incredibili". "Tutto questo dialogo si svolse in italiano perch¨¦ lui non parlava inglese e neanche io!", ¨¨ la battuta finale di Gazza.

ore 13.12 - Diego Armando Jr ricoverato per Covid vuole uscire

"Fatemi uscire, devo andare da mio padre". Sono state queste le prime parole pronunciate da Diego Maradona Junior, appena ha appreso ieri della morte del padre. Ore drammatiche per Diego junior che ha avuto la notizia dalla televisione accesa nella stanza dell'ospedale Cotugno dove era ricoverato a causa delle serie conseguenze ai polmoni lasciate dal Covid. Dopo tanti giorni passati a lottare contro il virus, quella di ieri doveva essere una bella giornata, in attesa di tampone, risultato poi negativo, pronto a riabbracciare la famiglia. I medici del Cotugno inizialmente erano contrari a dimetterlo, il ragazzo non ¨¨ pi¨´ pericoloso per gli altri ma ha una situazione polmonare ancora troppo instabile. Ma Diego Junior insiste, vuole tornare almeno a casa. Cos¨¬ arriva in serata la decisione di dimetterlo ma con l'obbligo di rimanere a letto o in poltrona per dieci giorni osservando prescrizioni e prendendo medicinali. Un dolore nel dolore per questo ragazzo che non potr¨¤ dare l'ultimo saluto al padre perch¨¦ rischierebbe la sua stessa vita.

ore 13.10 - la lettera di ADL

"Credo sia giusto intitolare il San Paolo al tuo nome per averti ancora con noi quale testimone dell'eccelsa strada che questa squadra ha intrapreso". Lo scrive il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in una lettera rivolta al fuoriclasse argentino. "Caro Diego - cos¨¬ inizia la lettera pubblicata sul sito della societ¨¤ - lasci una grande testimonianza di che cosa sia un uomo con tutta la sua fragilit¨¤, la sua forza, il suo amore totale per la vita e per il prossimo. Un campione unico e irripetibile. Le tue debolezze, le tue macchie, i tuoi errori sono pari alla tua immensa grandezza per annullarsi nel mito". (Clicca qui per approfondire)

ore 12.30 - su bara le maglie dell'argentina e boca

La diretta dalla camera ardente ¨¨ trasmessa sui canali social della Casa Rosada, sulla cui facciata ¨¨ esposto un nastro nero a lutto. Gli agenti preposti alla sicurezza stanno faticando a far defluire le centinaia di persone che continuano a entrare nel palazzo, mentre a Buenos Aires sono da poco passate le sette di mattina. Il quotidiano argentino El Clarin ha riferito di alcuni disordini all'esterno dell'edificio, probabilmente dovuti al difficile afflusso delle gente, ma al momento la situazione e' tornata tranquilla. La bara chiusa di Maradona, alla quale i tifosi non si possono avvicinare direttamente, ¨¨ avvolta in una bandiera nazionale albiceleste, sopra la quale sono state appoggiate una maglietta della seleccion argentina e una del Boca Juniors, la squadra della capitale con cui l'ex calciatore aveva giocato in giovent¨´ e di cui era tifoso.

ore 12.25 - parla il figlio Diego Armando jr

"Il capitano del mio cuore non morir¨¤ mai". Con questa frase, pubblicata in una story su Instagram con lo stadio San Paolo come sfondo, Diego Armando Maradona Junior ricorda suo padre Diego.

ore 12.20 - L'ultima compagna: "Non me lo fanno salutare"

"Non so perch¨¦ mi fanno questo, sono stata la sua ultima partner, volevo solo dire addio a Diego". Lo ha detto, in lacrime, l'ultima compagna di Diego Armando Maradona, Rocio Oliva, dopo essere stata lasciata fuori dalla Casa Rosada dove da questa notte si sta svolgendo una veglia intima per il campione argentino. Secondo quanto riferito da El Clarin Oliva ha raccontato che stava aspettando "l'autorizzazione" di Claudia Villafane, ex moglie di Maradona che ¨¨ stata vista entrare nel palazzo presidenziale con le figlie Dalma e Giannina. Oliva ¨¨ stata con il calciatore per sei anni e si sono lasciati nel 2018. "Mi hanno detto di tornare alle 7 con tutti gli altri", ha raccontato ai media in lacrime fuori dalla Casa Rosada. "Dicono che Claudia non vuole che io entri".

ore 12.15 - caos alla casa rosada

Caos e tensione davanti alla Casa Rosada. La gente preme per accedere alla camera ardente provocando la reazione delle forze dell'ordine. La lunga attesa davanti ai cancelli del palazzo presidenziale ha fatto crescere l'esasperazione degli appassionati, tra cui alcuni esagitati che hanno ingaggiato uno scontro fisico con la polizia in assetto antisommossa. La situazione ha rischiato di sfuggire di mano dopo il lancio di lacrimogeni seguiti da brevi cariche degli agenti presenti, verso cui sono state lanciate transenne. Le troupes di radio e televisioni sul posto per coprire la veglia funebre di Maradona sono state costretti a liberare rapidamente la zona antistante la Casa Rosada.

ore 11.45 - Fiori a Mosca davanti all'ambasciata

Gli abitanti di Mosca stanno lasciando rose e garofani davanti all'ingresso dell'ambasciata argentina per ricordare Diego Armando Maradona. Secondo la Tass, alcuni fiori sono stati deposti su un piedistallo improvvisato coperto con una bandiera dell'Argentina e sopra il quale ci sono un pallone e una dedica in spagnolo: "Siamo con te, ti ricorderemo per sempre".

ore 11.40 - Guardiola: "La gioia del calcio"

"Tempo fa ho visto uno striscione in Argentina che spiegava Diego alla perfezione. Diceva: 'Non importa cosa hai fatto nella tua vita, ma cosa hai fatto per le nostre'. Credo sintetizzi al meglio cio che ¨¨ stato Maradona". Con queste parole Pep Guardiola, ricorda il Pibe De Oro. Il tecnico del Manchester City, da innamorato del calcio, sar¨¤ sempre grato a Maradona perch¨¦ "¨¨ stato l'uomo della gioia, del piacere, dell'impegno per il calcio, un mondo che ha reso migliore con le sue prestazioni e con quello che ha fatto per il Napoli e l'Argentina, qualcosa di incredibile".

ore 10.25 - funerale in forma privata?

La famiglia di Maradona, in primis l'ex moglie Claudia e le figlie Dalma e Giannina, deve ancora sciogliere le riserve sulle modalit¨¤ e il luogo del funerale che, stando alle ultime indiscrezioni di TyC Sports, potrebbe avere luogo oggi stesso in serata. L'intenzione ¨¨ quella di celebrare la cerimonia funebre in forma privata dopo la veglia nella Casa Rosada che consentir¨¤ alla gente di portare l'ultimo saluto al Diez (la cui salma non verr¨¤ esposta). La dirigenza del Boca, quella dell'Argentinos e i vertici federali hanno messo a disposizione i propri impianti nel caso la famiglia accettasse di celebrare una cerimonia aperta al pubblico, ma una decisione sar¨¤ presa solo nelle prossime ore. L'ipotesi di un funerale in forma pubblica ¨¨ tuttavia considerata rischiosa dalle autorit¨¤ sanitarie, che temono il rischio di contagi di massa in piena pandemia.

ore 10 - De Magistris: "San Paolo si chiamer¨¤ Diego Armando Maradona"

Maradona "non va banalizzato solo con il calcio. ? stato un uomo buono, molti ne hanno approfittato. Lui non ¨¨ raggiungibile da parte di nessuno. Ha saputo interpretare l'unione indissolubile tra citt¨¤ e squadra". Cos¨¬ il sindaco della citt¨¤ partenopea Luigi de Magistris intervenuto stamattina a Radio anch'io sport. "Lo stadio si chiamer¨¤ Diego Armando Maradona. Lo vuole il popolo, ieri ¨¨ stata una voce unanime. Diego ha la capacit¨¤ di unire tutti i napoletani". E poi: "? stato grande non solo attraverso il pallone ma anche per la sua capacit¨¤ di intercettare un sentimento popolare, un uomo che sapeva cosa fosse la sofferenza. Ha interpretato la sete di giustizia. La sua vita ¨¨ stata Sud, riscatto, orgoglio. Napoli sembrava non potesse mai arrivare nell'olimpo del calcio, grazie a lui ¨¨ successo".

ore 9.50 - Argentina, campionato avr¨¤ il suo nome

Argentina, il campionato cambia nome in omaggio al Pibe de Oro. Tra la moltitudine di omaggio al Diez, arriva anche quello della federazione argentina, che ha deciso di intitolargli il campionato di prima divisione. Il torneo prende dunque il nome di Coppa Diego Armando Maradona. Si valuta anche l'ipotesi di rinviare le sfide valide per la quinta giornata in programma nel fine settimana

ore - 9.30 bara chiusa

Nelle ore precedenti all'apertura della camera ardente al pubblico, nella sala dove si trovano i resti di Diego Maradona sono entrati i famigliari (la ex moglie Claudia Villafane e le figlie Dalma e Giannina) e numerosi calciatori ed amici storici del Pibe de oro (Carlos Tevez, Martin Palermo, i membri della nazionale argentina vittoriosa a Messico 1986, e Guillermo Coppola. Nella notte ¨¨ stata nella sala dove dieci anni fa fu reso l'estremo omaggio all'ex presidente Nestor Kirchner anche l'ultima fidanzata di Maradona, Veronica Ojeda, con il figlio Dieguito Fernando. Secondo il quotidiano Clarin il corpo di Maradona non sar¨¤ visibile, per cui la bara sar¨¤ chiusa. La famiglia di Maradona non ha fatto richieste particolari per le modalit¨¤ della cerimonia, si ¨¨ infine appreso, indicando solo l'utilizzazione di una bandiera argentina vicino o sopra il feretro.

ore 9.25 - La tristezza di Bianchi

"Sono in difficolt¨¤ a parlare di Diego. Per me ¨¨ difficile. Diego era grande nelle cose semplici, era molto disponibile con i giovani e con i suoi compagni. Ho il rammarico di non aver invertito in nessun modo la rotta della sua vita. Quando eravamo da soli tentavo di rimproverarlo e lui con gli occhi bassi mi ascoltava. Ricordo che gli dissi che cos¨¬ rischiava di finire male, lui mi guardava e poi mi diceva che la sua vita la voleva vivere con l'acceleratore spinto al massimo". Lo ha detto Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli ospite questa mattina su Rai Radio1 all'interno di Radio anch'io. "Mi dispiace molto che sia finito cos¨¬, speravo sempre che riuscisse a fare l'ultimo dribbling", ha aggiunto l'ex tecnico dei partenopei.

ore 9.15 - la notte pi¨´ triste

Dolore e lacrime si mescolano all'incredulit¨¤ mentre l'Argentina d¨¤ l'ultimo saluto al suo simbolo. L'affetto e la passione infinita per il Pibe de Oro ha avuto la meglio anche sulla stanchezza e sull'emergenza sanitaria causata dalla pandemia, dando vita a una lunga notte di omaggi per le strade di una Buenos Aires sconvolta. L¨¬ si sono riversate migliaia di persone, concentrate nei punti nevralgici della capitale e nei luoghi simbolo nella vita del Diez, dalla vecchia e sgangherata casa di Villa Fiorito fino allo stadio dell'Argentinos Juniors (la sua prima squadra). Una sconfinata folla ha invaso le strade del centro radunandosi sotto al monumento all'Obelisco per poi andare a formare un'interminabile coda davanti alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale, dove oggi verr¨¤ allestita la camera ardente per dare permettere alla gente di dare l'ultimo saluto al proprio idolo. L¨¬, nel corso delle prossime ore, ¨¨ atteso oltre un milione di persone.

ore 8.50 - L'ULTIMO SALUTO

Uno dei momenti pi¨´ emotivi della lunga notte vissuta a Buenos Aires ¨¨ scattato alle 22 (le 2 italiane), quando il Paese intero si ¨¨ fermato per un lungo applauso all'unisono, sulla scia di quanto avverr¨¤ questa sera anche a Napoli. Nel frattempo prosegue la pioggia di messaggi e le manifestazioni di cordoglio per la scomparsa del Pibe de Oro, a cui tutto il mondo rende omaggio: dalla Bombonera, mitico stadio del "suo" Boca, dove durante tutta la notte ha brillato un'unica luce, quella del palco a lui riservato, fino allo stadio Azteca, a Citt¨¤ del Messico, dov'¨¨ comparsa una corona di fiori con foto a lui dedicata proprio davanti alla porta in cui segno il leggendario gol contro l'Inghilterra ai Mondiali del 1986.

ore 8.30 - le lacrime di valdano

Jorge Valdano in lacrime davanti ai microfoni. "Il dolore mi ha travolto", cos¨¬ l'ex compagno del Diez, che non ha retto alla commozione al termine della partita di Champions commentata ieri sera. Gli occhi lucidi e la voce rotta hanno impedito all'ex campione argentino di proseguire l'intervento in diretta.

ore 8.15 - crisi cardiaca e accuse

Le analisi preliminari hanno confermato la causa del decesso avvenuto poco dopo le 12 ore locali. Stando all'autopsia richiesta dalla magistratura con il benestare dei famigliari, "Maradona ¨¨ stato stroncato da un'insufficienza cardiaca acuta, conseguenza diretta di una grave miocardiopatia che ha generato un esteso edema polmonare". Questo il responso dei periti forensi che hanno svolto le analisi all'obitorio dell'ospedale San Fernando, dove la salma del Diez ¨¨ stata trasferita nel prime ore del pomeriggio. Ma l'ex medico dell'idolo argentino, Alfredo Cahe, lancia accuse nemmeno troppo velate lamentando "un decesso quantomeno insolito, nel senso che Maradona non ¨¨ stato curato a dovere. Prima di tutto, avrebbe dovuto restare ricoverato. Non esiste che un paziente nelle sue condizioni venga dimesso una settimana dopo quel tipo di intervento, mandarlo a casa ¨¨ stata una stupidaggine. In secondo luogo - ha proseguito Cahe - avrebbe dovuto avere un medico adeguato accanto che fosse in grado di assisterlo in caso di emergenze, cosa che evidentemente non ¨¨ accaduta".

ore 8.05 - la proposta: monumento nel cimitero Poggioreale

Un monumento a Diego Armando Maradona negli spazi del cosiddetto ?Quadrato degli Illustri? del Cimitero di Poggioreale a Napoli. La proposta ¨¨ dell'impresario funebre Gennaro Tammaro e dell'operatore cimiteriale Alessio Castiello che in queste ore hanno lanciato online una petizione su Change.org rivolta al sindaco Luigi de Magistris e all'Amministrazione comunale di Napoli per raccogliere adesioni all'iniziativa. "Non si pu¨° negare - commenta Tammaro - che, oltre la figura iconica, perdere Maradona per i napoletani ¨¨ stato come perdere uno di famiglia. Per questo, appena appresa la notizia, ci siamo subito attivati per restituire alla citt¨¤ un luogo dove poterlo ricordare e, perch¨¦ no, piangere".

ore 7.30 - il pellegrinaggio dei napoletani

Sciarpe, fiori, lumini. E una bandiera bianca e azzurra con il volto di Maradona e la scritta The King che penzola dal primo degli anelli di spalti. Lo stadio San Paolo a Napoli dalla notte scorsa ¨¨ meta incessante di un pellegrinaggio di persone che lasciano un ricordo sulle grate della recinzione bassa della struttura sportiva. Anche in via Emanuele De Deo, nei quartieri Spagnoli, dove c'¨¨ il primo murales dedicato al campione, un ritratto che risale all'epoca del primo scudetto, quello del 1987, folla e lumini per tutta la notte. Il vicolo ¨¨ imbandierato a festa.