Elezioni organi sportivi, Abodi: "Un vice presidente Under 35 e parità di genere"

L’idea resta sempre la stessa: il Coni va svecchiato. Il ricambio di presidenti e dirigenti è praticamente inesistente da venti anni, ecco che allora il ministro dello Sport Andrea Abodi tenta un’altra carta per cambiare qualcosa. Un vicepresidente Under 35 e uno di genere diverso rispetto a quello del presidente eletto: sono queste le sue due principali indicazioni fatte nel corso del Consiglio nazionale del Coni a proposito delle elezioni degli organi sportivi. "Mi sono incontrato con il presidente Malagò e, al di là del fatto che dovrò esprimere un parere su quelle che saranno le mie opinioni, parto da alcuni presupposti. Il primo è quello di contribuire alla parità di genere e ho proposto che uno dei vice presidenti sia di genere diverso rispetto al presidente. Poi, nell'ottica di un ricambio generazionale, che un secondo vice presidente sia un under 35. Poi che siano attribuite delle deleghe perché assunzione di responsabilità significa far crescere. ? una proposta sulla quale mi aspetto un confronto", ha dichiarato Abodi nel corso del suo intervento. "Dal punto di vista dell'elettorato passivo richiamo una più ampia possibilità di candidarsi; mi sono accorto di aver espresso un auspicio mettendo come parametro un'anzianità di tesseramento non corretta, mi faccio carico di questo", ha aggiunto.?