Il Governo stanzia 18 milioni per la nuova sede. I test di Milano-Cortina 2026 resteranno in Italia
Tutto risolto, tra poche ore sar¨¤ ufficiale. Il laboratorio antidoping rester¨¤ a Roma. Si ¨¨ evitato cos¨¬ che le analisi dell¡¯Olimpiade invernale di Milano-Cortina 2026 venissero spostate all¡¯estero, presumibilmente a Parigi. Dopo il caso della pista di bob ancora senza sede, sarebbe stato un altro colpo durissimo da gestire.?
campioni
¡ª ?Facciamo un passo indietro: due mesi fa, proprio dalle colonne della Gazzetta, Francesco Botr¨¨, direttore della struttura che fa capo alla Federazione Medico-Sportiva guidata da Maurizio Casasco, lanci¨° l¡¯allarme. "Lo spazio ¨¨ troppo piccolo per poter lavorare. Nel 2017, la Wada durante l¡¯ispezione annuale nel farci i complimenti fu chiara: ¡°Dovete andare via da qui, lo spazio ¨¨ piccolo¡±. Solo per la routine servono 100 metri quadri per 1000 campioni. Noi ne facciamo 12.000 in 400 metri quadrati pi¨´ un container. Generalmente processiamo 50 campioni al giorno, durante Milano-Cortina andremmo a 150. Solo che i tempi di risposta per questo tipo di analisi sarebbero di 48 ore rispetto ai 15 giorni attuali. Una nuova casa rispetto all¡¯attuale Acquacetosa. Ce n¡¯¨¨ una, visionata anche dal professor Olivier Rabin, direttore scientifico della Wada, che l¡¯ha giudicata adeguata. ? di 3000 metri quadri, lo spazio ci sarebbe". Ricordando che il doping in Italia ¨¨ reato penale e che quindi, se non ci fosse una struttura idonea nel nostro Paese, si andrebbe incontro a continue rogatorie internazionali, il problema principale restava il finanziamento della struttura.?
numeri
¡ª ?Tutto ¨¨ stato scongiurato, come dicevamo all¡¯inizio. Perch¨¦ il Governo ha stanziato 18 milioni di euro per far partire il nuovo laboratorio. Sono soldi previsti da un emendamento alla legge di Bilancio che dovr¨¤ essere votata, ma non ci saranno problemi visto che si tratta di un¡¯iniziativa governativa, quindi con i numeri per passare. Nell¡¯emendamento si scrive che "al fine di assicurare l¡¯adeguamento alle prescrizioni tecnico-scientifiche dell¡¯Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) per l¡¯acquisto, la riqualificazione e l¡¯allestimento della sede, si prevede un¡¯autorizzazione di 18 milioni di euro a favore della societ¨¤ Sport e Salute". Sar¨¤ infatti Sport e Salute a gestire i differenti passaggi burocratici ed economici per mettere a regime i nuovi locali del laboratorio che dipende dalla Federazione Medico-Sportiva. Si tratta di un edificio che sorge nella periferia Sud-Est di Roma: sulla sua capacit¨¤ di ospitare i controlli si ¨¨ espresso positivamente, dopo averlo visionato, lo stesso direttore Rabin. Il ¡°vecchio¡± antidoping dell¡¯Acquacetosa sta quindi per trasferirsi. Rester¨¤ ancora attivo per il tempo necessario al cambio, presumibilmente entro sei mesi. Il progetto del nuovo laboratorio antidoping verr¨¤ presentato oggi pomeriggio alla Camera dei Deputati, con interventi dei ministri Andrea Abodi (sport), Giancarlo Giorgetti (Economia), Orazio Schillaci (Salute), oltre a Casasco, Botr¨¨ e Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia e presidente ¡°sospeso¡± della Fin.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA