C’era una volta lo Stadio Comunale di Firenze, oggi noto come "Franchi". Ci hanno giocato i pi¨´ grandi calciatori del mondo e O Rei, ovviamente, non fa eccezione. Nell’estate del 1962 i viola provarono addirittura ad acquistare il cartellino dell’attaccante, puntando sulla mediazione del brasiliano Julinho, che nel 1956 aveva vinto lo scudetto proprio con i toscani. L’affare non and¨° in porto, ma gli abitanti di Firenze trovarono comunque il modo di assistere alle giocate di Pel¨¦ dal vivo. Era il 27 giugno 1967 e sul prato del Comunale and¨° in scena la prima giornata del torneo “Coppa Citt¨¤ di Roma”. Gli albi del club raccontano di 40mila spettatori paganti e un incasso da 34,5 milioni di lire: a quei tempi, sembrava una follia. La Fiorentina scende in campo contro il Santos, nel primo tempo Pel¨¦ si vede poco. S’accende nella ripresa, colpisce un palo, poi dribbla tre avversari e conquista un calcio di rigore. Dal dischetto va a segno Carlos Alberto, autore anche del gol del 4-1 nella finale contro l’Italia di Messico 1970. Il Santos ha la vittoria in tasca, per¨° nel finale pareggia un ragazzo di nome “Badari”: era un calciatore della Reggiana, passato in prestito ai viola per una prova durante le amichevoli estive…
GLI INCROCI