Mondiale U20, da Gedson a Leao fino a Pinamonti, a caccia dei nuovi Pogba e Mbapp¨¦

Pure qui paragoni impegnativi. Rafael Leao (1999, Lilla) ¨¨ roba alla Mbapp¨¦: corpo da supereroe e capacit¨¤ di far male ad altissime velocit¨¤. Sarebbe stato bello vederlo in coppia con Joao Felix, che per¨° ¨¨ in nazionale maggiore, quindi resta la principale attrazione offensiva. Poi, in tema centravanti: ?El angel del gol? Leonardo Campana, capocannoniere ecuadoriano del Sub20; il potente cobra d’area francese Gouiri (2000, Lione); Cucho Hernandez (2000, Huesca), terminale colombiano che non sbaglia mai quando conta; Erling Haland (2000, Salisburgo), il Lukaku di Norvegia, e l’argentino Adolfo Gaich (1999, San Lorenzo), grossi come bisarche. E pure il nostro Pinamonti, che ha fisico, piedi e se ben coinvolto pu¨° trascinare. Tra le ali, invece, il top ¨¨ americano: Weah jr (2000, Celtic) ¨¨ campione di Francia e Scozia, ha un dribbling che spacca ma poi sa sempre a chi darla, De la Fuente (2001) per ora solo il dribbling che spacca ma al Bar?a gli stanno insegnando a usare l’istinto come arma letale. Seconde punte africane forti? Lassana Ndiaye (2000) del Mali, Leo Thethani (1999) del Sudafrica, Ibrahima Niane (1999) del Senegal. I primi due sono gi¨¤ di Cska e Borussia, l’altro, panterone da contropiede, se imbrocca il Mondiale...

Menzione speciale per: Pedro De la Vega (2001, Argentina, Lanus), Moussa Diaby (1999, Francia, Psg), Jose Macias (1999, Messico, Guadalajara), Abdulrasheed Umaru (1999, Qatar, Al Ahli), Max Mata (2000, Nuova Zelanda, Grasshoppers), Keito Nakamura (2000, Giappone, Gamba Osaka), Nicolas Schiappacasse (1999, Uruguay, Parma), Gianluca Scamacca (1999, Italia, Sassuolo)