Giornalista si finge escort
e "seduce" 4 giocatori

Una reporter del Daily Star "esca" a Manchester nei locali frequentati abitualmente dalle "wags". Risultato: ci casca un poker di star del calcio, da El-Hadji Diouf del Blackburn a Jimmy Bullard dell'Hull City

• Ascolta
• Mail
• Stampa
• commenti
• OKNotizie
• 
• badzu
• Condividi su MySpace!
• Facebook
• 

LONDRA (Gran Bretagna), 21 settembre 2010 - Niente da fare, sembra proprio che i calciatori inglesi (soprattutto della zona di Manchester e dintorni) non riescano davvero ad imparare la lezione e due settimane dopo “il ciclone Jenny” che ha rischiato di mandare in frantumi il matrimonio fra Wayne Rooney e la moglie Coleen, e con la escort che, a quanto si legge, sarebbe prontissima a spifferare i nomi delle altre stelle passate dal suo letto, eccoli di nuovo nei locali a fare baldoria e a rimorchiare ragazze, malgrado molti a casa abbiano mogli e figli. Solo che questa volta a svelare gli altarini non è stata una prostituta, bensì la reporter del Daily Star, Lauren Veveers, che sabato sera, prima della sfida fra United e Liverpool, si è travestita da “wannabe Wag” (più o meno "vorrei essere wag") per mettere alla prova la resistenza dei giocatori davanti alle sue procaci curve. Com’è finita? Quattro accalappiati in sei ore di “ricerca” nei locali della cosiddetta “walk of wags” di Manchester, dove vanno le ragazze che vogliono conoscere i calciatori e dove questi ultimi sono ben contenti di farsi conoscere.

La reporter Lauren Veveers con Jimmy Bullard. Daily Star

DIOUF IL PIU’ SCATENATO — Fra le stelle cadute nella rete di Laura (anche se lei stessa ammette che si è trattato di innocui flirt) c’è pure El-Hadji Diouf del Blackburn, che si dice avrebbe conosciuto anche Jenny Thompson e che, stando al racconto della reporter, sarebbe stato anche quello più intraprendente di tutti, tanto da autoinvitarsi nell’appartamento della ragazza e da lasciarle il suo numero di telefono. “Quando gli ho detto di no, non ha battuto ciglio – ha raccontato la Veveers – ma mi ha sorriso e mi ha detto che gli sarebbe davvero piaciuto vedermi. Mi sono sentita come se fossi stata travolta da un camion. Sapevo che era sposato e solo la sera prima avevo visto una foto di lui con la moglie, eppure lui era lì a provarci”. La prima tappa di Lauren è stato l’hotel Hilton di Manchester, in genere fuori dai circuiti delle “wannabes” ma inserito nel tour quando si è sparsa la notizia che lì alloggiava il Liverpool in ritiro. “Era pieno di ragazze tutte uguali, in abiti attillati, abbronzatura finta, trucco pesante ed extension”, ha raccontato la cronista.

BULLARD POSA PER LA FOTO — Visto però che nessuno dei Reds appariva all’orizzonte, la truppa in tacco a spillo si è spostata al Living Room e pochi minuti dopo ecco spuntare il centrocampista dell’Hull City, Jimmy Bullard, incontro che la Veveers ha immortalato in una foto, pubblicata oggi dal tabloid. Mezz’ora dopo, altro spostamento, questa volta al Panacea, dove si è visto il centrocampista di Stoke, Michael Tonge (“davvero carino”, è il commento di Lauren) e alle 2 del mattino è stata la volta del Circle, meta preferita dei Red Devils che, però, al pari dei colleghi del Liverpool, erano in ritiro all’hotel Lowry (lo stesso dove Rooney si incontrava con Jenny, ndr), e così la pattuglia di “assatanate wags” si è trasferita al Bijou. Qui la reporter ha conosciuto il portiere dell’Hull, Matt Duke. “Sembrava davvero un gran bel ragazzo, fino a quando non ho visto la fede al dito”. Davvero incorreggibili. E pure un filino spilorci, visto che, a detta di Lauren, nessuno di loro ha mai messo mano al portafogli per offrire un drink alle ragazze.