Brasile, che show: 5 gol e primo posto! Gioia Venezuela, tris e pass per i quarti
Tite sperimenta e azzecca tutte le mosse, annichilendo il Per¨´ e conquistando il pass per la fase successiva. Netto e mai in discussione il dominio della Sele?ao, che sfrutta il repentino vantaggio firmato da Casemiro per controllare l’avversario senza troppe difficolt¨¤. Firmino ed Everton s’incaricano di chiudere i conti gi¨¤ prima del riposo. Nella ripresa Dani Alves e Willian fissano il punteggio sul 5-0. I padroni di casa chiudono cos¨¬ il gruppo A al primo posto con 7 punti. A Belo Horizonte, invece, il Venezuela centra la missione piegando la Bolivia per 3-1 e acciuffando il secondo posto nel girone con 5 punti, uno in pi¨´ del per¨´ che per¨° conserva ancora qualche chance di qualificarsi tra le due migliori terze.
STRADA SPIANATA
¡ªCome anticipato alla vigilia, Tite mescola ancora le carte in tavola alla ricerca della formula offensiva pi¨´ efficace e stavolta ¨¨ il turno di Gabriel Jesus ed Everton al posto di Neres e Richarlison, confermati invece Firmino e Coutinho. Formazione a trazione anteriore anche per il Per¨´, che schiera il consueto 4-4-2 rinforzato da due esterni offensivi in mediana come Farfan e Polo. L’avvio dei peruviani sorprende per aggressivit¨¤ e profondit¨¤ della manovra, ma dura giusto una decina di minuti. Dopodich¨¦ la Sele?ao guadagna metri e al 12’ trova il gol che rende tutto pi¨´ facile grazie a un colpo di testa di Casemiro su calcio d’angolo. La Blanquirroja perde intensit¨¤ e non riesce pi¨´ a imbastire pi¨´ di tre passaggi consecutivi nella met¨¤ campo brasiliana. Ma a dare il colpo di grazia alla squadra di Gareca ¨¨ il portiere Gallese, protagonista di due clamorose gaffe che regalano altrettante reti alla Verdeoro: accade al 18’ su un rinvio sciagurato che, dopo una carambola sul palo, offre a Firmino il pi¨´ facile dei gol, si ripete poi al 31’ su un destro velenoso ma non certo irresistibile di Everton dl limite dell’area.
GOLEADA
¡ªIl Brasile non si ferma e continua a spingere senza sosta, anche perch¨¦ il Per¨´ concede regala spazi che diventano praterie per le avanzate degli esterni avversari. Gabriel Jesus non riesce a mettere la propria firma sul successo perch¨¦ tradito dalla mira. Va invece meglio a Dani Alves, che al 54’ confeziona un gol da applausi triangolando con Firmino e Arthur prima di bruciare Gallese con un potente destro sotto la traversa. A met¨¤ ripresa Tite decide che ¨¨ sufficiente e, dando il via ai cambi, ordina ai suoi di abbassare il ritmo per dosare le energie. Per l’occasione entra anche Allan, diligente e preciso nell’alimentare il possesso palla brasiliano. Ma il Per¨´ crolla malamente nel finale incassando anche il quinto gol su un destro a giro del nuovo entrato Willian. Sarebbe perfino potuta andare peggio per la Blanquirroja se Gallese non avesse parato un rigore a Gabriel Jesus in pieno recupero. Ma per il pubblico di casa ¨¨ stato ampiamente sufficiente, tanto da tributare un caloroso applauso a Tite e alla squadra dopo il fischio finale.
GIOIA VINOTINTO
¡ªMeno netto ma comunque agevole il successo del Venezuela, che liquida la Bolivia con il risultato di 3-1. Il vantaggio vinotinto arriva dopo appena 1’, merito di una conclusione da dentro area di Machis su preciso assist di Hernandez. Poi l’undici di Dudamel trova il sostegno della buona sorte, perch¨¦ pur creando poco o nulla i boliviani riescono a cogliere due legni con Arano e Raul Castro prima che ancora Machis trovi la rete della sicurezza al 54’ con uno splendido destro sotto l’incrocio. Poi il Venezuela potrebbe addirittura dilagare con le iniziative di Savarino e Chancellor (che coglie la traversa all’81’), ma Lampe ¨¨ bravo a limitare i danni. A 8' dalla fine Justiniano prova a riaprire il match ma all'86' un preciso colpo di testa del nuovo entrato Josef Martinez (ex Torino) fissa il punteggio sul 3-1 finale che vale una qualificazione che sa tanto di impresa per la nazionale venezuelana.
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