Cile pratico, solido e ancora vincente. Contro un Ecuador impalpabile, la Roja si ¨¨ concessa il lusso di giocare al risparmio per un tempo prima di liquidare il risultato con le giocate di Aranguiz e la rete decisiva di Alexis Sanchez, ancora a segno dopo il gol al Giappone. La “Tri” ¨¨ rimasta in partita solo una ventina di minuti, quelli trascorsi tra il momentaneo pareggio di Valencia su rigore e il definitivo 2-1 del “Ni?o Maravilla”. Tra i migliori in campo il bolognese Pulgar, fondamentale nel dare equilibrio alla mediana e nel coprire le spalle al duo Aranguiz-Vidal. In attesa del big match contro l’Uruguay, i bi-campioni in carica si godono il comando del gruppo C con 6 punti e la qualificazione matematica ai quarti di finale, dove (per quanto assurdo) pu¨° ancora sperare di arrivare anche l’Ecuador nonostante le due sconfitte rimediate finora.
COPPA AMERICA
Cile, decide Sanchez: 2-1 all’Ecuador e qualificazione
Il gol vittoria dell’ex Udinese concede alla Roja il pass per i quarti. Alla Tri non basta il pari di Valencia: resta a zero punti ma non ¨¨ ancora fuori
GOL E SBADIGLI
¡ªIl Cile ha messo subito le cose in chiaro, eppure non ha avuto bisogno di forzare pi¨´ di tanto. A far pendere l’ago della bilancia dalla parte della Roja ¨¨ stato un guizzo vincente del veterano Fuenzalida, lesto al 7’ nell’avventarsi su una corta respinta di Dominguez e poi preciso nello spedire la palla nell’angolino basso alla destra di Dominguez. Al Cile sarebbe bastato, l’ha fatto intendere arretrando nella propria met¨¤ campo e abbassando il ritmo, mosse apparentemente sufficienti con un Ecuador che faticava a passare la mediana. Eppure, complice un’uscita suicida di Arias al 25’ con conseguente fallo in area su Valencia, ¨¨ arrivato il sorprendente pareggio ecuadoriano dagli undici metri proprio a firma dell’attaccante attualmente in forza al Tigres. Una piccola scossa per la “Tri”, ma nulla pi¨´, perch¨¦ Arias non ¨¨ stato pi¨´ chiamato in causa e l’Ecuador si ¨¨ fatto schiacciare.
“MARAVILLA”
¡ªIl Cile ci ha infatti messo poco a riorganizzarsi e ricacciare indietro l’avversario. Esattamente come nel primo tempo, l’undici di Rueda ¨¨ andato a segno al primo tentativo anche nella ripresa: centro di Aranguiz (a quota 3 assist) e girata al volo di Sanchez. Tiro sporco per l’attaccante dello United, ma abbastanza angolato per superare Dominguez e riportare avanti il Cile, che da l¨¬ in poi non ha pi¨´ abbassato la guardia. Al contrario, la Roja ha mantenuto il baricentro alto e continuato a spingere, andando vicino al terzo gol con un tiro dalla distanza di Vidal, un colpo di testa di Pulgar, un diagonale di Vargas e un tentativo del Ni?o, quest’ultimo di sicuro la nota pi¨´ lieta per Rueda. Nessuna traccia invece dell’Ecuador. La tenacia di Valencia e Mena, gli ultimi ad arrendersi mentre i compagni si abbandonavano alla rassegnazione, non ¨¨ stata sufficiente per l’undici di Gomez, messo sotto per tutta la ripresa ben pi¨´ di quanto dica il risultato. E alla fine la chiosa sulla serataccia della Tri, il rosso diretto rimediato da Achiller all’89’ per una violenta gomitata al volto di Vidal.
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