Una sentenza "libera tutti". E anche gli arabi potrebbero entrarci

"Liberi tutti": la sentenza della Corte UE suona cos¨¬. Da una parte l¡¯Uefa e la Fifa, dall¡¯altra la Superlega. Ceferin che nega la svolta, A22 che si sfrega le mani. Sullo sfondo ci sono americani, asiatici e soprattutto arabi, che osservano in silenzio e aspettano il momento giusto per prendersi la scena. La rivoluzione ¨¨ inevitabile, su questo non c¡¯¨¨ dubbio. Qualcosa succeder¨¤. Resta da capire quando e soprattutto come. Per ora, possiamo cominciare a farci un¡¯idea.?

come la bosman

La sentenza di questa mattina si presenta come un¡¯entrata a gamba tesa sul mondo del calcio come tutti lo conosciamo. "Abuso di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa". Vuol dire tutto, ma anche niente. Il presidente Ceferin sottolinea la seconda, perch¨¦ "quelli della Superlega si sono eccitati per un pacco sotto l¡¯albero di Natale, per¨° non hanno capito che la scatola ¨¨ ancora vuota". A22 non ¨¨ della stessa idea e ha gi¨¤ presentato il suo nuovo torneo. Il paragone con la Bosman viene da s¨¦: ventotto anni fa l¡¯UE dava l¡¯ok alla libera circolazione dei calciatori, oggi la Champions League viene messa in discussione. Suona strano, perch¨¦ cambierebbe persino il sogno di ogni giovane calciatore. "Da grande vorrei vincere la Champions con la mia squadra del cuore". Tutti i bambini l¡¯hanno pensato, ma a breve potrebbero ambire¡­ al successo in Star League.?

i diritti tv

Un primo fattore da prendere in considerazione riguarda gli accordi stipulati dalla Uefa per la trasmissione dei match di Champions, Europa e Conference League, con tanto di contratti validi fino al 2027 per l¡¯Europa e fino al 2030 per gli Usa. Con questi presupposti, sarebbe difficile dare vita a una nuova competizione prima di 4-5 anni, che piuttosto saranno utili per organizzarsi nel migliore dei modi. A proposito di diritti tv: la Superlega ha gi¨¤ presentato su Youtube la piattaforma "Unify", tramite la quale verrebbero trasmesse gratuitamente tutte le gare del torneo. Gli introiti arriverebbero esclusivamente dalla pubblicit¨¤, seguendo la scia del modello-Twitch, che oggi appassiona i pi¨´ giovani. Basti pensare alla Kings League di Piqu¨¦ e ai format, pressoch¨¦ identici, gi¨¤ popolari nei paesi dei "cinque campionati top" (chiss¨¤ se, nel 2030, saranno ancora individuati con questa espressione).?

eca, club e tifosi

Tanto l¡¯Eca quanto le Leghe, tuttavia, hanno apertamente condannato la Superlega. E pure i club in questo momento non si sentono pronti a voltare le spalle all¡¯Uefa. Chi inizialmente si era detto favorevole ha dovuto fare un passo indietro, prendendo atto dell¡¯ira dei propri tifosi. In Inghilterra ¨¨ stato addirittura il Governo ad esporsi senza mezze misure: "Proporremo in tempi brevi una legge che impedir¨¤ ai nostri club di unirsi a queste competizioni. Puntiamo, al tempo stesso, a una revisione dell¡¯intero sistema calcistico inglese, guidata dai nostri tifosi". Proprio la Premier potrebbe rappresentare l¡¯ago della bilancia, perch¨¦ negli ultimi dieci anni il campionato ha registrato un exploit senza precedenti. La federazione mira a tutelarlo gelosamente. Per¨°¡­?

occhio agli arabi

Per¨° non si pu¨° negare che, nel giro di qualche anno, la situazione potrebbe ribaltarsi. Alcuni dei club che oggi strizzano l¡¯occhio alla Uefa erano originariamente coinvolti nel progetto Superlega e dunque, qualora il modello di A22 garantisse realmente introiti stellari, potrebbero cambiare nuovamente idea senza farsi molti problemi. Le societ¨¤ di Premier League, in alcuni casi, sono le stesse che trattano trasferimenti stellari con i club della Saudi Pro League, un campionato dove il concetto di Superlega non desta certamente scalpore. Basti pensare alle big del paese finanziate dallo stesso fondo sovrano (Pif, detentore anche della maggioranza delle quote del Newcastle), con un direttore sportivo che cura gli interessi di molteplici squadre contemporaneamente. Se ¨¨ vero che tra i due litiganti il terzo gode, non ¨¨ da escludere che alla fine pure gli arabi (cos¨¬ come gli americani e gli asiatici) approfittino della situazione per supportare il progetto Superlega, proponendo una sorta di Nba del calcio organizzata su scala mondiale. "Liberi tutti", appunto, una volta per tutte. Oggi spicca l¡¯ombra della Superlega, ma domani anche A22 potrebbe avere paura di un nuovo, ulteriore torneo. Ideato da un altro organizzatore, ancora pi¨´ ricco e con promesse pi¨´ allettanti.