Gasperini: "Niente turnover con la Dinamo ma non sar¨¤ sfida decisiva"
"Il girone ¨¨ fatto di sei partite e saranno tutte sei a dire dove sar¨¤ giusto arrivare: questa ¨¨ una gara importate, perch¨¦ il primo impatto pu¨° dare gi¨¤ la misura delle possibilit¨¤, ma non ¨¨ decisiva. E il calendario va bene cos¨¬, va accettato per come ¨¨". Cos¨¬ il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini alla vigilia del debutto Champions della Dea a Zagabria contro la Dinamo.
Che Dinamo si aspetta? "Abbiamo visto molte loro partite, li conosciamo, come loro conoscono noi. In Champions ci sono solo squadre forti, affronteremo la Dinamo con le nostre caratteristiche. Non siamo arrivati fin qui per snaturare il nostro modo di giocare".
Quali difficolt¨¤ presenta questa partita "Quelle inevitabili nell’affrontare una buona squadra, sul suo campo: dipender¨¤ dalla sicurezza e della precisione con cui riusciremo a giocare, a contenere il loro entusiasmo e a proporre il nostro gioco".
Ipotesi di formazione? "Stanno tutti bene, abbiamo recuperato tutti. Se ci sar¨¤ da fare un po’ di turnover in pi¨´, sar¨¤ nelle prossime cinque partite, in cui sar¨¤ impegnata quasi tutta la rosa".
Pasalic segn¨° una doppietta contro la Dinamo quando era all’Hajduk Spalato: gli avete chiesto qualche consiglio?
"Mario sta avendo un’evoluzione importante: per la prima volta nella sua carriera si ferma per due anni di fila nella stessa squadra, Ha iniziato bene, gli auguro un’ulteriore crescita per diventare importate anche per la sua nazionale. Conosciamo la rivalit¨¤ fra Hajduk e Dinamo: aver segnato due gol in un derby ¨¨ un bel segnale, speriamo li possa fare anche per noi. Consigli? Oggi basta un clic su Internet per sapere tutto di tutti, ma di sicuro lui conosce bene l’ambiente, anche se and¨° via giovanissimo".
La Dinamo ha gi¨¤ giocato sette giornate di campionato: teme una differenza di condizione?
"Giocare qualche partita in pi¨´ pu¨° aiutare, ma la mia squadra ne ha gi¨¤ giocate tre, tanti giocatori sono stati impegnati con le nazionali e ci alleniamo dai primi di luglio, anche per giocare questa Champions: siamo pronti, con una preparazione adeguata".
Essere qui oggi per lei ¨¨ una rivincita per quella Champions appena assaggiata con l’Inter, una soddisfazione o una sfida per salire un altro passo? "La soddisfazione ¨¨ stata enorme a maggio e durante l’estate. Adesso non sento un senso di rivincita, ma la consapevolezza di essermela conquistata e, come dicevo, la curiosit¨¤ di confrontarci con il meglio d’Europa e di vedere l’effetto che fa contro squadre che lo sanno gi¨¤".
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