Nei giorni in cui divampano le polemiche sul futuro delle coppe europee, il presente dice che la Champions ¨¨ gi¨¤ un affare per ricchi. Secondo uno studio di Kpmg Football Benchmark, il dominio dei club dei cinque grandi Paesi (Inghilterra, Germania, Spagna, Italia, Francia) ¨¨ cresciuto sempre di pi¨´, tanto da azzerare la presenza dei club delle altre nazioni nelle fasi salienti della competizione pi¨´ prestigiosa.
LO SCENARIO EUROPEO
Studio Kpmg: cos¨¬ i grandi Paesi hanno gi¨¤ occupato la Champions
Tra il 2013 e il 2018 nessuna nazione al di fuori dei cinque grandi campionati ¨¨ riuscita a piazzare un club oltre ai quarti. E quest’anno, tra Champions ed Europa League, l’invasione della ricca Premier
Che percentuali
¡ªNelle precedenti cinque stagioni (tra il 2013 e il 2018) nessuna rappresentante al di fuori dei big 5 ¨¨ riuscita a raggiungere le semifinali, con un misero 5% nei quarti di finale. L’eccezione, quest’anno, ¨¨ stato l’Ajax semifinalista assieme a due inglesi (Tottenham e Liverpool) e a una spagnola (Barcellona). Una “cristallizzazione” della Champions, cos¨¬ l’ha definita Kpmg, cui ha fatto da contraltare l’Europa League, dove nell’ultimo quinquennio quasi la met¨¤ dei club partecipanti agli ottavi e un terzo delle finaliste provenivano dagli altri Paesi. Fino ad arrivare all’occupazione del calcio inglese di questa stagione: per la prima volta le finali di Champions ed Europa League verranno giocate da squadre di un’unica nazione, a testimonianza dello strapotere economico della Premier il cui valore televisivo ¨¨ ineguagliabile.
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