Da ragazzino tifava per il Lurgan Celtic, la squadra del suo paese, a 30 km a sud di Belfast, Irlanda del Nord. Era una promessa del calcio gaelico nella St Michael’s Grammar School. E amava il Celtic, quello vero, quello scozzese biancoverde. Poi ci ha giocato fra il 2001 e il 2007, l’ha pure allenato dal 2010 al 2014. E a febbraio scorso vi ¨¨ tornato, dopo l’addio di Brendan Rodgers. E qui Neil Lennon ha completato il “treble treble”, iniziato dal predecessore, cio¨¨ ha vinto la tripletta campionato-coppa nazionale-coppa di Lega per la terza volta di fila, come mai era successo. Oggi Lennon, ex tecnico anche di Bolton e Hibernian, raggiunge contro la Lazio in Europa League la panchina europea n.50. Una Lazio che non ha mai affrontato un club scozzese. Celtic invece che col trionfo del 1967 ¨¨ stato il primo club britannico a vincere la Coppa dei Campioni e proprio contro un’italiana, l’Inter di Mazzola.
gli scozzesi
Lazio, pericolo Celtic: occhio a Edouard e al cugino dei Lukaku
Stasera biancocelesti devono temere la punta francese e Bolingoli. E i tre nazionali di Lennon
Solo 2 k.o. su 21 match finora
¡ªIl Celtic nella Scottish Premier ¨¨ di nuovo in lotta contro i cugini di Glasgow, i Rangers di Steve Gerrard, appaiati in testa dopo 9 turni a 22 punti. Ma con la soddisfazione di averli battuti a settembre nel primo derby di campionato 2-0 e a casa loro, con un gol del francese ?douard e del subentrato Hayes. In Europa finora gli scozzesi hanno pareggiato a Rennes (1-1) e vinto in casa coi romeni del Cluj, che li aveva eliminati nel preliminare di Champions di met¨¤ agosto. Il solo altro k.o. in stagione finora su 21 match disputati ( di cui 16 vinti…) ¨¨ stato lo 0-2 col Livingston lo scorso 6 ottobre, ma col centrocampista Christie espulso dopo 26’. In questo Celtic il pericolo n.1 ¨¨ dicerto proprio il bomber Odsonne ?douard, 21 anni, originario della Guyana, gi¨¤ 10 gol in stagione (23 nel 2018-19), quasi 190 cm, cresciuto dai 6 anni in Francia a Bobigny e poi al Psg a 13 anni. Con l’Under 17 Bleu ¨¨ stato campione europeo 2014-15 (3 gol in finale alla Germania e 2 all’Italia nei quarti, capocannoniere del torneo con 8 centri), poi in prestito a Tolosa e dal 2017 al Celtic, che l’ha poi riscattato per 10 milioni di euro. In un club dall’et¨¤ media di appena 25 anni, il 2¡ã pi¨´ giovane di Scozia, lui ¨¨ gi¨¤ una garanzia: con l’U21 a ottobre ha firmato 5 reti in due match…
Face note
¡ªAl Celtic oggi mancher¨¤ l’ex genoano Olivier Ntcham, trasferitosi nell’estate 2017, e compagno del laziale Cataldi proprio nel 2016-17 a Genova. In fascia sinistra invece c’¨¨ da seguire Boli Bolingoli Mbombo, 24enne belga cugino dei fratelli Lukaku, e quindi anche del laziale Jordan. Al Bruges a 15 anni, ha poi giocato con Sint-Truiden e Rapid Vienna, dove l’ha presso il Celtic a luglio. Non ¨¨ uno che segni tanto, ma 4 anni fa piazz¨° una doppietta al Besiktas negli ottavi di EL. In rosa anche 5 nazionali, tre dovrebbero essere titolari stasera: i centrocampisti Christie, McGregor e Forrest, che in questa stagione in Europa ha gi¨¤ firmato 4 centri. E allora occhio, Lazio.
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