Inzaghi: "Gara importante e che tifo, il Celtic... Razzismo? Non ci saranno problemi"
Il tecnico dei biancocelesti indica la strada: “Non sar¨¤ una serata decisiva per la qualificazione, ma molto importante”. Previsti 1.500 tifosi da Roma, con gara inquadrata anche nel piano di lotta al razzismo
Dal nostro inviato Nicola Berardino
Simone Inzaghi riparte dalla ripresa con l’Atalanta per mettere le basi alla prova della Lazio con il Celtic in Europa League. “Abbiamo dimostrato carattere, come ¨¨ successo spesso – spiega il tecnico biancoceleste nella conferenza stampa di Glasgow –. Mi prendo il secondo tempo dell’ultima gara, ma abbiamo anche analizzato il primo: dovevamo fare meglio. Il Celtic corre tantissimo, ha spirito, ¨¨ una squadra dotata tecnicamente ed in casa ¨¨ molto temibile. Da parte nostra dovremo disputare una grande partita”. In uno stadio che per domani sera si preannuncia pienissimo. “Credo sia bellissimo per i miei giocatori giocare in una cornice come questa, con oltre 60 mila spettatori: ne ho fatte parecchie di queste partite da calciatore…”.
La sconfitta di Cluj ¨¨ stata bilanciata dal successo col Rennes, ma il faccia a faccia con Celtic si rifletter¨¤ tanto sugli sviluppi della classifica. “No, non sar¨¤ decisiva per la qualificazione, ma molto molto importante perch¨¦ poi mancheranno solo tre gare. Dovremo vedere il doppio confronto tra Cluj e Rennes come finir¨¤. Per¨° sar¨¤ determinante per il girone. In questi ultimi due anni abbiamo vinto tutte e due le partite col Nizza, cos¨¬ come con il Marsiglia. Ci siamo qualificati sempre senza problemi. Ora comunque sappiamo che abbiamo perso la prima in Romania”. Profondamente modificata la formazione rispetto a quella del 3-3 con l’Atalanta non solo per lo stop di Luis Alberto (affaticamento muscolare) e la squalifica di Marusic. “Nelle scelte guardo solo il Celtic. Sabato i livelli di fatica sono stati pi¨´ alti del solito. Abbiamo avuto comunque un giorno in pi¨´ per recuperare – aggiunge Simone Inzaghi –. Cercheremo di fare una grande gara. Poi domenica sera giocheremo a Firenze: siamo abituati, sappiamo che ¨¨ dispendioso a livello fisico e mentale. Abbiamo voluto l’Europa a tutti i costi, avremmo voluto la Champions. Cercheremo di onorare al massimo la competizione senza fare conti e pensare alla Fiorentina, al Torino o al Milan (prossimi avversari in campionato, ndr)”. Tra i pali ci sar¨¤ Strakoska, che ha recuperato dopo i problemi per un’infiammazione al gomito. Difesa con Bastos, Vavro (centrale) e Acerbi. A met¨¤ campo. Lazzari, Parolo, Leiva, Milinkovic e Jony. In avanti, la coppia Correa-Caicedo (Immobile partir¨¤ dalla panchina). Saranno in 1.500 i tifosi laziali al seguito: massima allerta a Glasgow, si temono scontri con gli ultr¨¤ locali. Gara inquadrata anche nel piano di lotta al razzismo. “No, da parte della Lazio ¨¨ sempre stata combattuta ogni forma di razzismo – spiega Inzaghi –. Domani non ci saranno problemi, sar¨¤ una bella partita da vivere e da giocare”.
