Leeds, insulto razzista all'avversario: Casilla rischia 12 giornate di squalifica
Solo quattro giorni fa Kiko Casilla veniva eletto miglior portiere di Championship del mese di ottobre, dopo avere salvato pi¨´ volte il Leeds nello 0-0 contro lo Sheffield Wednesday. "Una prestazione mostruosa", aveva sentenziato il suo capitano, Liam Cooper. Il momento d'oro del portiere spagnolo, arrivato in Inghilterra l'estate scorsa dal Real Madrid, sembra per¨° sul punto di terminare nel modo peggiore. Secondo la stampa britannica, la Football Association, la federcalcio inglese, sarebbe decisa a infliggergli una maxi-squalifica per un insulto razzista.
il caso
¡ªL'episodio risale al 28 settembre scorso: Casilla avrebbe rivolto una frase razzista a Jonathan Leko, 20enne attaccante inglese di origini congolesi del Charlton, in prestito dal West Bromwich Albion. L'espressione incriminata ¨¨ stata riportata all'arbitro, che l'ha inclusa nel suo rapporto. La Fa ha aperto un'inchiesta, durante la quale ha convocato entrambi i giocatori e ha consultato esperti spagnoli di lettura delle labbra (Casilla avrebbe insultato Leko nella sua lingua).
la decisione
¡ªSecondo il Daily Mail, le prove a carico del portiere sarebbero schiaccianti e dovrebbero indurre la federazione a infliggergli una lunga squalifica. Anche per mandare un segnale alla Uefa, che pochi giorni fa ha punito con una sola giornata a porte chiuse gli episodi di razzismo di Bulgaria-Inghilterra: una pena giudicata troppo blanda. La decisione ¨¨ attesa per mercoled¨¬: secondo il giornale britannico, l'ipotesi pi¨´ probabile ¨¨ di uno stop tra le 8 e le 12 giornate. Una sanzione che terrebbe Casilla lontano dai campi per circa due mesi e complicherebbe la corsa alla promozione del Leeds, al momento secondo in classifica, a 2 punti dal West Bromwich Albion capolista.
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