Scrivere Wetherby per parlare di rifugio, posto tranquillo, tutt'altro che Loco. Perch¨¦ il "retiro" di Bielsa ha 20 mila abitanti, un supermercato ben fornito e un bar di fiducia, il Caff¨¨ Costa, dove Marcelo va tutti i giorni con il suo pc. Cuffie nelle orecchie, sguardo attento e telefono accesso per parlare coi vice. Tattica h24 in mezzo alla gente. Allena il Leeds, punta la Premier e fino a qualche tempo fa viveva in hotel, ma si annoiava, cos¨¬ ha preso un piccolo appartamento vicino la citt¨¤. Una vita modesta per un allenatore leggendario, che gira con la tuta grigia del Leeds. La quotidianit¨¤ da "normal-one" che nasconde il "Loco".
La storia
Niente villa, tattica al bar e 45' a piedi prima di allenare: il mondo di Bielsa a Leeds
Viveva in un hotel a 5 stelle, ma si annoiava, cos¨¬ ha scelto un piccolo appartamento a Wetherby. Ogni giorno si fa lunghe camminate per andare al centro sportivo, rifiutando passaggi in auto da tifosi e giornalisti
Hotel? No grazie
¡ªSe andate su Twitter troverete il suo mondo, immortalato dai tifosi e raccontato dal Sun in un reportage. Una frase sintetizza tutto: "Niente arie, nessun macchinone, ¨¨ un uomo del popolo". Bielsa alloggiava in un albergo a cinque stelle pieno di confort, il Rudding Park Hotel and Spa, ma ha preferito una vita normale. Si ¨¨ preso una casa sopra la strada e ogni giorno si fa lunghe camminate per arrivare al centro sportivo. 45' a piedi. Guai a offrirgli un passaggio o a parlargli di macchine, rifiuter¨¤ e dir¨¤ di no.
Gi¨¤ una leggenda
¡ªPer lui solo calcio, f¨´tbol, football. In tutte le lingue. Avrebbe potuto allenare la Lazio, ma lui e Lotito non si sono mai presi: "Parlava con Tare e faceva il fenomeno, cos¨¬ ho preso il telefono e gliene ho dette quattro". A Leeds ¨¨ diventato una leggenda in poco tempo, nonostante non abbia centrato la promozione in Premier (quest'anno ¨¨ quinto a -2 dalla vetta). E' gi¨¤ nella storia per un gesto di fair play: Leeds-Aston Villa, promozione in palio, i suoi segnano un gol irregolare e lui impone di far segnare... gli avversari! Cose da Loco, che segue le partite sopra un secchio da tutta la carriera, da Bilbao a Marsiglia. Oggi sembra aver trovato il suo posto nel mondo: "Gran parte di questa regione ¨¨ rurale, io sono un uomo di campagna". Una persona normale, tutt'altro che Loca.
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