L'Italia perde pure con la Slovenia: Pozzecco chiude 8¡ã, ovazione per Datome
La vittoria sarebbe stato il modo migliore di salutare Gigi Datome, che da adesso ¨¨ ufficialmente un ex giocatore. Invece, l’Italia si ¨¨ dovuta arrendere anche alla Slovenia (89-85), chiudendo questi Mondiali con un ottavo posto che qualche rammarico comunque lo lascia. Piuttosto sfortunata la Nazionale nei momenti conclusivi della gara, perch¨¦ era riuscita a rimetterla in piedi con una grande rimonta nell’ultimo quarto. Molto bene Spissu, il migliore degli azzurri con 22 punti e un importante 6/11 dall’arco; il top scorer della serata di Manila ¨¨ ovviamente Luka Doncic: 29 punti, 10 rimbalzi e 8 assist per gradire.
La partita
¡ªPozzecco non si distacca dalla sua idea di quintetto e parte con Fontecchio, Melli, Polonara, Spissu e Tonut; Datome, dunque, parte dalla panchina. Le fasi iniziali della partita vedono gli sloveni approcciare in modo molto morbido, specialmente a rimbalzo. Questo permette agli azzurri di produrre un discreto strappo, ma quando poi Doncic decide di giocare non esiste una contromisura sufficientemente valida per limitarlo. Le sue prodezze, soprattutto come assist-man, tengono la Slovenia vicina: il primo quarto si chiude 18-15 per l’Italia. Dragic ¨¨ protagonista di un parziale che convince Pozzecco a chiamare un timeout, da cui la Nazionale esce bene. I canestri in sequenza di Tonut, Spissu e Procida valgono il +5 (31-26), il problema per¨° resta sempre Doncic che ha il totale controllo della gara. La tripla di Pajola vale il 41-42 con cui si va a riposo.
La ripresa
¡ªIl terzo quarto comincia come il precedente: parziale della Slovenia, stavolta di 7-0, e timeout della panchina italiana. La stella dei Dallas Mavericks si conferma croce e delizia: segna una tripla poi si becca un tecnico per proteste. Dragic si conferma una risorsa, i canestri da lontanissimo di Doncic e Spissu chiudo il periodo in modo pirotecnico sul 60-70. Gli azzurri sono bravissimi ad approfittare del passaggio a vuoto degli avversari, che segnano tre punti nei primi 5’ della quarta frazione; Fontecchio, i contropiedi propiziati e conclusi da Melli e l’apporto di Spagnolo portano la gara in parit¨¤ sul 76-76. Con pi¨´ di tre minuti sul cronometro, Melli abbraccia Doncic per un fallo volontario: ¨¨ il momento della standing ovation pi¨´ che meritata per un giocatore come Gigi Datome, che riceve il saluto affettuoso dei compagni e quello emozionato della Mall of Asia Arena, tutta in piedi per lui. Tornati in campo Spissu riaggancia la Slovenia, Ricci addirittura sigla il sorpasso sull’85-83. La tripla di Cebasek d¨¤ il via ad un brutto finale per l’Italia: Fontecchio prima commette fallo in attacco e poi riceve male sull’ultimo possesso utile, per l’85-89 finale.
Italia: Spissu 22, Fontecchio 16, Polonara 13.
Slovenia: Doncic 29, Tobey 12, Zoran Dragic 10.
Leggi anche
© RIPRODUZIONE RISERVATA