Dopo le vittorie di Varese e Avellino negli anticipi, prosegue oggi il programma della 20ª giornata di Serie A, la terza del girone di ritorno. Il maltempo ha costretto al rinvio di Roma-Montegranaro (si recupera mercoledì alle 20.30) e Teramo-Biella (si gioca il 15 febbraio alle 20.30). Bologna-Milano è il posticipo serale, Pesaro riposa.

Bo McCalebb, 26 anni, 13,4 punti di media a gara. Ciam/Cast

Otto Caserta-Montepaschi Siena 78-80
Torna a vincere Siena, che dopo l’ottima prova di Malaga in Eurolega espugna anche il Palamaggiò, non senza difficoltà, chiudendo in positivo una serie di quattro trasferte consecutive. La partenza è proprio degli ospiti che con un parziale di 0-8 in apertura di gara si portano sul 4-12. La Juve inizia a carburare al 5’ e risponde con un break di 12-0 firmato dalle triple di Doornekamp e Righetti (rientrato dopo cinque gare) per il 16-12. Rakocevic ribatte dall’altro lato con 9 punti consecutivi e due assist per Andersen che valgono il +6 (30-36) prima del massimo vantaggio di Zisis (+8, 36-38 al 18’). Caserta è brava a rispondere e all’intervallo chiude avanti 43-41 con una tripla di Doornekamp da metà campo. Al rientro dalla pausa la partita si imbruttisce: Aradori e Doornekamp si allacciano sotto canestro generando un doppio fallo tecnico. Ne approfitta Collins per piazzare il canestro del +4 (51-47 al 28’) ma Lavrinovic e Stonerook riportano avanti Siena (53-54) in chiusura di quarto. Poi un altro break senese (0-9) firmato Moss e Rakocevic (29 di valutazione) e la Mens Sana scappa (53-63 al 33’, massimo vantaggio della partita). Sembra fatta ma la Otto rientra a -4 con Smith e sei punti consecutivi di Collins a un minuto dal termine. Girandola di tiri liberi, Mc Calebb fa 0/2 con 20’’ da giocare (77-80). Collins prova a pareggiare da tre, il rimbalzo è di Smith che subisce fallo prima del tiro: segna il primo libero, sbaglia il secondo, ma il rimbalzo è della Mens Sana e la gara si chiude. (Giuseppe Bernardo)
Caserta: Collins 24, Righetti 15, Smith 14
Siena: Rakocevic 20, McCalebb 15, Andersen 12

Drake Diener, 30 anni, 16,1 punti a partita. Ciam/Cast

Banco di Sardegna Sassari-Vanoli Cremona 91-76
Quarto successo consecutivo della Dinamo Banco di Sardegna che al PalaSerradimigni batte la Vanoli Cremona. Solidarietà con la campagna Emergency “Un sms per ospedale per Kabul”, premi alle Istituzioni sassaresi, Rich in campo dal primo minuto. Il 2/2 di Lighty è per il primo allungo Vanoli (1-4), la schiacciata di Easley vale il 5-7, è 0/2 di Hosley. Sassari scalda il motore, tripla di “TD12” ad impattare a quota 8, Caja cambia Lighty per Cinciarini. Mini break firmato Milic (11-15), 6-0 Banco dall’arco con i cugini Diener e primi sipario ad abbassarsi sul 22-16. Break da 4-0 biancoblù in apertura e sul +10 è timeout per Caja (26-16), Vanoli in confusione, Vanuzzo affonda il colpo (31-16), tripla di Rich a risvegliare Cremona ma il Banco gioca sul velluto, sulla tripla di Brian Sacchetti è +21 (46-25) con Caja ancora al minuto. Il 7-0 Vanoli, sul 49-32, manda coach Sacchetti al minuto, alla seconda sirena è 49-34 Sassari. Cremona risale la china e sul 3/3 di Tabu è -10 (49-39): Sassari allora rallenta la corsa, sulla tripla di Tabu è 52-44, su quella di Travis Diener è nuovo allungo biancoblù (55-44). Caja cerca nuova linfa in panchina, la Dinamo torna a girare al top, tecnico a Drake Diener e sulla 15ª tripla sassarese è 74-56. Il positivo Rich colpisce dall’arco (76-61), efficace zona Dinamo, Vanuzzo segna e stoppa: l’inerzia è sassarese: 79-63. Tabu e compagni provano a difendere, Cinciarini scrive sul tabellone l’82-74, tentativo di rimonta che però non basta: sulla tripla di Plisnic è 89-76, al 40’ è 91–76 Dinamo. (Giovanni Dessole)
Sassari: D. Diener 18, T. Diener 13, Sacchetti 13
Cremona: Rich 15, Tabu 14, Lighty 12, Milic 12

Keydren Clark, 27 anni, ha segnato 33 punti, il suo massimo stagionale. Ciam/Cast

Bennet Cantù-Umana Venezia 73-78
dal nostro inviato Paolo Bartezzaghi
Dopo aver battuto Siena in casa settimana scorsa, Venezia passa anche a Cantù confermandosi squadra di alto livello e non più una sorpresa. Anche perché per vincere in casa di una Bennet in corsa per un posto ai quarti di Eurolega, ha dovuto rimontare di 13 punti (50-37 a inizio terzo quarto) e senza Tamar Slay, fermo per una botta a un ginocchio presa proprio contro la Mens Sana. L’impresa è firmata da Keydren Clark, che segna 33 punti e le tre triple consecutive che a metà del terzo quarto alimentano il 14-3 di parziale che riapre la partita. Cantù aveva preso il controllo della partita già nel primo quarto con l'ottimo Manuchar Markoishivili che poi riuscirà a limitare Clark nell’ultimo parziale. Cantù sbaglia molto nell’ultimo quarto e si fa rimontare un +4 a 3' dalla fine. Alla fine sono 5 punti di fila di Timmy Bowers a dare il vantaggio decisivo e una serie di pasticci della Bennet che non riesce a organizzare per due attacchi di fila una tripla per il pari. In tribuna Doron Perkins, il play ex Maccabi che lunedì sosterrà le visite mediche in vista di un tesseramento: l’obiettivo di Cantù è averlo per le finali di Coppa Italia, dal 16 al 19 febbraio.
Cantù: Markoishvili 22, Micov 12, Shermadini 10
Venezia: Clark 33, Bowers 12, Rosselli 11

Ernest Bremer Jr, 31 anni, alla seconda gara con Milano. Ciam/Cast

Canadian Solar Bologna-EA7 Milano 68-80
Il fortino di Casalecchio viene espugnato per la prima volta in stagione e la Virtus si ferma a 9 vittorie casalinghe facendosi agganciare in classifica da Milano. E’ una sfida dai numeri altisonanti fra due squadre che hanno conquistato 40 scudetti; l’Olimpia viene da 5 successi di fila sui bolognesi, ma anche da 7 sconfitte nelle ultime 8 partite tra campionato ed Eurolega e dai miseri 44 punti di Kazan. Scariolo inserisce Bremer in quintetto; lo statunitense, che si rivelerà decisivo, comincia rubando una gran palla e contribuendo al 6-2 iniziale per i suoi. Ma i bianconeri invertono subito l’inerzia e volano fino al 15-8 con un alley-oop di Poeta schiacciato a canestro da Sanikidze. Contro-reazione di Milano, che infila una tripla con Cook e due con Bourousis impattando sul 17-17; anche Fotsis, Nicholas e Rocca danno il loro contributo per chiudere il primo quarto sopra 27-19. A metà del secondo periodo gli ospiti volano sul +11 prima con una tripla di Nicholas (23-34) e poi con un cesto di Bourousis (27-38). Ma le Vu Nere non ci stanno e piazzano un parziale di 11-0 con due canestri di Sanikidze, una schiacciata di Douglas-Roberts e 5 punti di Poeta, che firma in entrata il 38-38 dell’intervallo lungo. Nel terzo quarto si procede a sprazzi con un 6-0 di Milano a cui segue un immediato 8-0 della Virtus; poi regna l’equilibrio e si va all’ultimo intervallo breve di nuovo in parità assoluta grazie al primo canestro di Bremer (55-55). Il nuovo play di Milano apre anche il tabellino dell’ultimo quarto seguito a ruota da una tripla di Gentile (55-60); i bianconeri sparacchiano dalla lunetta (8 errori nei primi 11 liberi) e perdono qualche palla di troppo permettendo agli ospiti di salire a +12 a 2 minuti dalla fine con due triple di Bremer e un contropiede di Fotsis, che cattura 11 rimbalzi come Sanikidze. La Virtus prova una disperata rimonta ma Bremer mette il sigillo a una vittoria che riporta le Milano sul secondo gradino della classifica proprio al fianco di Bologna, che questa notte non farà sogni di gloria. (Nicola Zanarini)
Bologna: Douglas-Roberts 18, Poeta 18, Gigli 11
Milano: Fotsis 15, Bremer 15, Bourousis 15