Il canturino Brooks al tiro. Ciam/Cast

Supera anche il secondo ostacolo sulla strada verso l’Eurolega la Mapooro Cantù. Nella prima semifinale del Qualifying Round a Desio la squadra di Andrea Trinchieri supera per 89-83 il Cez Nymburk e vola alla finalissima di domani sera (ore 20,30) che assegnerà il posto vacante tra le 24 elette della massima competizione continentale. Di fronte ai lombardi ci sarà a sorpresa il Le Mans Sarthe, grande rivelazione della kèrmesse brianzola: nella seconda semifinale i francesi hanno prevalso per 86-78 sulla grande favorita Unics Kazan grazie ai 20 punti di Batista ed ai 15 di Cuthbert. Sulla carta potrebbe essere una buona notizia per Cantù, ma Trinchieri ammonisce: “Ci aspetta un compito egualmente durissimo contro una squadra meno fisica ma molto più dura e quadrata rispetto ai russi, per batterli servirà una super partita da parte di tutti”.

EQUILIBRIO — Come nei quarti contro Sofia il match resta in equilibrio per due quarti abbondanti giocati ad alto ritmo realizzativo. Ai brianzoli basta una fiammata a cavallo tra terzo e quarto periodo (15-2 in 4’ fino al massimo vantaggio del più 17 al 33’) per piegare la resistenza dei cechi, penalizzati dai problemi di falli di Taylor (16 punti ma 4 penalità al 23’). Sugli scudi la coppia Aradori-Smith, che attaccando con energia il ferro trova ampi spazi nel cuore dell’area colorata del Nymburk (7/10 da 2 e 5/6 ai liberi per l’azzurro; 5/8 da 2, 6/6 ai liberi e 5 assist per lo statunitense). Tutto il collettivo canturino si esprime su livelli elevati di qualità offensiva (60% da 2 e 50% da 3 per la squadra di Trinchieri).

ALTE PERCENTUALI — Il play ex Springfield Armor è subito ispirato (7 punti e 12 di valutazione nei primi 4’) e accende il motore brianzolo con un 10-0 in campo aperto che vale il 18-10 del 7’. La Mapooro trova soluzioni facili da distanza ravvicinata e sembra poter amministrare con sicurezza (28-19 al 13’), ma le fiondate del duttile Tapoutos ribaltano rapidamente l’inerzia. Cantù accusa 4’ di sbandamento offensivo e il Cez piazza un controbreak a suon di triple (8/14 dopo 20’) che la porta al comando (30-34 al 16’). Ancora Aradori e Smith ridanno gas ai brianzoli (38-36 al 18’), ma una fiammata di Abrams (8 in fila e 11 nel secondo quarto per l’ex Tezenis) lanciano al comando i cechi alla pausa lunga (43-44 al 20’). Si continua a segnare a raffica anche in avvio del terzo quarto, ma il precoce quarto fallo di Taylor (solo 9’ in campo nela ripresa) è una tegola pesante per Nymburk. E quando la difesa sale di tono le percentuali dei cechi crollano alla distanza (1/8 da 3 nel terzo quarto) mentre la Mapooro ritrova fluidità e circolazione di palla armando le mani calde di Leunen e Mazzarino. E il parziale di 15-2 a cavallo tra terzo e quarto periodo scava il solco decisivo in favore dei brianzoli (74-57 al 32’).

TRINCHIERI SODDISFATTO — “La società ha compiuto uno sforzo economico ed organizzativo importante per ospitare il Q-Round: arrivare in finale era il minimo per ripagarla. La missione è compiuta, ora per farcela all’ultimo atto ci sarà bisogno di qualcosa di più. Se giochiamo solo a pallacanestro sarà durissima portarla a casa, abbiamo bisogno di di tutti i tifosi, che potranno darci una mano a ribaltare il fattore tecnico”.

ULTIMO SFORZO — Domani sera l’assalto decisivo per Cantù per guadagnare l’ultimo posto disponibile nel girone A dell’Eurolega 2012/2013 a fianco di Panathinaikos, Khimki Mosca, Fenerbahce, Olimpia Lubiana e Real Madrid.

Cantu: Aradori 19, Smith 16, Brooks 13.
Nymburk: Abrams e Taylor 16, Palyza 13.